Assistente Capo di Polizia Penitenziaria finito al pronto soccorso dopo l'aggressione di un detenuto nel carcere di Catanzaro

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Il carcere di Catanzaro
  12 luglio 2021 14:07

"Ancora una volta un Poliziotto penitenziario aggredito da un detenuto ubicato nel reparto isolamento per motivi Psichiatrici", a darne notizia è la Segreteria Regionale del SINAPPE, dopo l'aggressione avvenuta nella Casa Circondariale "Ugo Caridi" di Catanzaro.

"L’evento che ha mostrato la professionalità del Poliziotto intervenuto prontamente a difesa dell’avvocato del detenuto che stava per subire un’aggressione, che ha avuto dei risvolti unicamente ai danni dell’appartenente al corpo che è prontamente intervenuto frapponendosi fra i due ma che ha fatto si che lo stesso ricevesso un calcio in pieno volto, costringedolo così a ricorrere alle cure del pronto soccorso cittadino, nel quale attualmente si trova in attesa di visita e prognosi", continua il sindacato della Polizia Penitenziaria.

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"Il SiNAPPe, consapevole che l’opinione pubblica non darà alcun rilievo ai fatti accorsi, vuole esprimere solidarietà ed apprezzamento al collega che, non curante del pericolo, ha sedato la colluttazione ristabilendo l’ordine con la professionalità che lo contraddistingue. I migliori auguri di una pronta guarigione", conclude. 

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