Assistenti civici, Bressi (Italia Viva): "Non si riesce a capire quali compiti dovranno assolvere"

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Rosario Bressi

Dubbi di Bressi anche su quali saranno i requisiti e a quale tipo di organizzazione operativa e logistica dovranno conformarsi

  28 maggio 2020 13:52

"A poche ore dall’uscita del bando sugli assistenti civici ancora non si riesce a capire quali compiti dovranno assolvere, quali saranno i requisiti a cui rispondere e, sopratutto, a quale tipo di organizzazione operativa e logistica dovranno conformarsi". Così in una nota stampa di Rosario Bressi, Assemblea Nazionale Italia Viva. "Non è pensabile, in poco tempo, - prosegue Bressi -  costituire e formare una rete “civica e sociale” tale da garantire i servizi demandati dal bando. Proprio per questo, ma non solo per questo, non si riesce a comprendere chi continua a sostenere che debbano essere coinvolti uomini e donne che, pur non avendo nessun tipo di formazione o di esperienza “sociale e civica”, dovrebbe assolvere a compiti che, invece, il volontariato di protezione civile e il terzo settore più in generale, può garantire con immediatezza e in continuità con ciò che questo mondo “prezioso ed eroico” ha fatto in questi mesi di lockdown".

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"Così come non si capisce il perché di alcune sortite sulla stampa nella quale si suggerisce di coinvolgere 900.000 percettori di reddito di cittadinanza per un’ora a settimana affidandogli, appunto, il compito di “assistente civico”. Senza alcuna formazione, senza coordinamento, senza capacità relazionali e sociali che, di contro, il volontariato di protezione civile, il terzo settore o i giovani del servizio civile (magari potenziato finalmente) garantirebbero perché insito nel loro background esperenziale e/o formativo. Insomma, una questione che a qualcuno può sembrare di “lana caprina” ma che invece investe il concetto di sussidiarietà che in questo caso viene clamorosamente calpestato e che mortifica il volontariato e il terzo settore a cui bisognerebbe dare maggiore e concreta valorizzazione. Non so se si è ancora in tempo, - conclude Bressi - ma si ascoltino le riflessioni delle tante organizzazioni sociali che in questi giorni hanno chiesto un coinvolgimento attivo e organizzato. Si coinvolga e si valorizzi questo preziosissimo “mondo”,  già pronto e già sul campo, che per missione, competenza e prontezza di reazione è garanzia assoluta".

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