Associazione Ginevra e il progetto “Bella Piazza in Europa”: al via le prime partenze finanziate dal bando europeo Erasmusplus

di FRANCESCA FROIO

L'Associazione Ginevra, rientrata fra le vincitrici del prestigioso bando europeo erasmusplus, finanziato dall’Unione Europea e gestito dall’Agenzia Nazionale Indire, ha  avviato nei giorni scorsi i primi percorsi formativi all’estero. 

Un biglietto per la cittadina tedesca di Hamm, una  valigia carica di entusiasmo e tanta voglia di sperimentare, hanno così avuto il via, nei giorni scorsi,  le  prime 2 mobilità.

Si tratta nello specifico di un  gruppo di 4 persone per un’ attività di job shadowing, e un altro gruppo mobilità di discenti adulti le cui attività, a fini inclusivi, avranno come obiettivo  il  benessere fisico e mentale, per un totale di 11 persone.

“Il centro distrettuale  STADTTEILZENTRUM BOCKELWEG di Hamm è un centro di aggregazione ( con attività molto affini alle nostre) gestito dal comune- fanno sapere dall’associazione Ginevra- è un centro regionale che si occupa di varie tematiche nell ambito sociale. Questa collaborazione con loro è stata voluta fortemente da tutti noi, perché li abbiamo reputati come dei partner validi e in grado di fornirci quel valore aggiunto di cui siamo sempre alla ricerca per migliorare le nostre conoscenze/competenze”.

Al rientro delle prime mobilità, partirà un secondo gruppo

“Abbiamo partecipato con il progetto “Bella Piazza in Europa” e siamo entrate a fare parte dei 27 beneficiari dell’azione KA 122, per l’Educazione degli adulti, che finanzia i progetti di mobilità di breve durata- ricordano dall’Associazione Ginevra- In questa sfida che abbiamo abbracciato con passione, l'obiettivo è stato quello di promuovere l'integrazione e l'uguaglianza in tutte le sue forme, coinvolgendo i nostri membri, volontari e beneficiari. Attraverso il programma Erasmus Plus, avremo la possibilità di migliorare la qualità della vita di coloro che hanno minori opportunità, obiettivo raggiungibile grazie anche e soprattutto alla formazione dello staff, offrendo loro nuovi strumenti, competenze e prospettive”.

Quando l’amore per il proprio territorio  si sposa con la voglia di fare e la concretezza, allora  quelli che sembrano essere piccoli sogni, divengono realtà. Come in questo caso.

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