Assunzioni al Comune di Amaroni, si corre ai ripari. Dopo le polemiche prorogata la scadenza del bando dal 22 gennaio al 2 marzo

di MASSIMO PINNA

Assunzioni al Comune di Amaroni, si corre ai ripari. Prorogata la scadenza del bando dal 22 gennaio al 2 marzo.

Dopo la segnalazione (LEGGI QUI), il Comune di Amaroni comunica che "il Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, su richiesta del Comune di Amaroni, ha prorogato i termini per la presentazione delle domande per la selezione di due unità lavorative".

Accolte le perplessità, dunque, soprattutto sul punto 1 della documentazione da allegare alla domanda, pena la penalizzazione di 30 punti, ovvero una Dsu completa di Isee.

Il tutto entro il termine, ora prorogato, del 22 gennaio. Ma l'avviso del Comune era del 16 gennaio. Impossibile, quindi, ottenere una Dsu completa in 4 giorni lavorativi. Da qui, polemiche via social e scontri accesi.

Soprattutto, sulla possibilità teorica che qualcuno, eventualmente, potesse aver saputo in tempo utile del bando e a differenza di altri potenziali concorrenti avesse potuto dotarsi di una Dsu completa già nei primi giorni di gennaio. E presentandosi con tutte le carte in regole il 22 gennaio, avrebbe potuto ottenere un eventuale vantaggio nella graduatoria in itinere. In ballo, due posti di lavoro a tempo indeterminato part-time.

Di questi tempi di emigrazione, specie giovanile, una occasione da non perdere. Almeno la speranza di poter partire alla pari. Comunque, c'è stata pura la presa di posizione del Comune di Amaroni che in sostanza ha fatto presente come della pubblicazione al centro dell'impiego non avessero avuto notizie. Un giallo, dunque, (LEGGI QUI), ora risolto da questa proroga. 

"La nuova data è il 2 marzo 2020.  L'amministrazione comunale - si legge - sensibile alle difficoltà dei cittadini nell'ottenere  in tempo utile il modello Isee in corso di validità', problematica  evidenziata peraltro con garbo e professionalità anche da alcuni responsabili di Caf del territorio, si è subito adoperata con i funzionari della Regione Calabria per poter spostare la data della presentazione delle domande. Si rammenta che le istanze vanno depositate al Centro per l'impiego di Soverato e che ai concorrenti sarà assegnato un punteggio tenendo conto soltanto di dati oggettivi: anzianità di disoccupazione, reddito familiare, numero figli a carico, età".

Infine, fanno sapere come "ulteriori informazioni verranno rese in un'assemblea pubblica dedicata alla tematica, che sarà indetta da qui a poco".

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