Aumento salariale EVR Edilizia, raggiunto l'accordo fra sindacati e costruttori

Nella sede di Confindustria Catanzaro, alla presenza delle rappresentanze sindacali del comparto edile Feneal UIL, Filca CISL, Fillea CGIL e delle Associazioni Costruttori ANCE territoriali è stata raggiunta l’intesa per il riconoscimento economico dell’elemento variabile della retribuzione (E.V.R.) a tutte le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti delle aziende edili operanti sul territorio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Con la sottoscrizione dell’accordo sindacale del 17 febbraio 2025 sono attese buste paga più “pesanti” già a partire dal mese di Marzo 2025. L’aumento della retribuzione, che riguarda oltre 9000 addetti tra impiegati, operai e apprendisti, nel corso del 2025 porterà nelle tasche dei lavoratori aumenti retribuitivi importanti che varieranno dai 75,7 euro mensili previsti per le fasce impiegatizie di 7° livello ai 37,89 euro mensili previsti per gli operai di 1° livello. 

Le Scriventi OO.SS. di Categoria esprimono piena soddisfazione per aver raggiunto un accordo che in questa dura fase economica e sociale, contraddistinta da una galoppante inflazione che erode il reddito e dall’aumento del costo dei beni di prima necessità, consente di mettere maggiore salario nelle tasche dei lavoratori. 

Inoltre, unitamente all’avanzamento economico dell’EVR, si è registrata una importante intesa, da incardinare nella contrattazione integrativa territoriale, volta a riconoscere ai lavoratori di fede musulmana 16 ore di permessi retribuiti aggiuntive - pari a due giornate lavorative - in occasione delle festività di Fine Ramadan e della Pasqua. 

Un segnale della grande valenza inclusiva della contrattazione, nel quadro di una più alta integrazione socio-culturale dei lavoratori stranieri che sono oramai una presenza strutturata nel tessuto sociale e produttivo delle nostre province.

La firma apposta a queste importanti intese, infine, sottolinea il ruolo del sindacato quale principale difesa per il reddito e gli avanzamenti dei diritti. Nei prossimi giorni saranno organizzate assemblee aziendali e territoriali per spiegare i contenuti dell’accordo.

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