Auto bruciata a un poliziotto, Maurotti (Coisp) lancia una raccolta fondi per aiutare materialmente il collega

La Federazione Coisp/Mosap esprime la massima solidarietà al collega delle volanti che ha subito il vile atto intimidatorio rimettendoci la sua auto personale data alle fiamme a Materdomini, a Catanzaro, "per difendere la giustizia villipesa da farabutti che dovrebbero marcire nelle patrie galere".

"Questa federazione sindacale COISP/Mosap - dice il segretario provinciale generale, Raffaele Maurotti - condanna l'ennesimo vile atto intimidatorio subito da un collega delle volanti , poliziotto esemplare , che per difendere la giustizia e per aver fatto il proprio dovere ci ha rimesso la propria auto personale data alle fiamme la scorsa notte" .

A tal proposito la Federazione auspica che nel più breve tempo possibile si faccia luce sulla vicenda e che i responsabili possano essere assicurati alla giustizia in modo da poterli far meditare a lungo nelle patrie galere.

"Di pari passo - fa sapere Maurotti - lanciamo pubblicamente una raccolta fondi aperta a tutta la società civile per aiutare materialmente il collega e per dare un segno di grande civiltà alla parte malsana che invece mira ad intimorire chi si batte ogni giorno per costruire un mondo migliore, e a imporre la legge del sopruso e dell'inciviltà".

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