"Il 14 e 15 luglio il Partito democratico sarà a Napoli nel cuore dei quartieri spagnoli per difendere la sanità pubblica, la scuola, i servizi alle persone, ma soprattutto per ribadire la netta contrarietà al ddl Calderoli sulla autonomia differenziata. La due giorni assume particolare rilievo con la presenza e le conclusioni della segretaria nazionale Elly Schlein“, che fin da subito ha convintamente manifestato la propria contrarietà all’autonomia Differenziata
Tale sciagurato progetto se portato a compimento porterebbe alla frantumazione della Nazione Italia, il riconoscimento della potestà legislativa esclusiva su materie delicatissime come la salute e la scuola avrebbe una incidenza pesante sui i cittadini e sui loro diritti sociali. Infatti La definizione dei LEP sulla spesa storica, come vuole la Lega, sostenuta sinora dallo Stato in ciascuna regione, determinerebbe la “cristallizzazione” degli “enormi divari oggi esistenti” nell’offerta di prestazioni tra le Regioni del Nord, che godono di risorse di gran lunga superiori, e quelle del Sud, le quali vedranno solo peggiorare i già scarsi servizi di cui godono.
Agli scippi continui di risorse, è di qualche giorno fa La notizia del taglio delle risorse pari ad 2,5 miliardi di Euro destinate ad infrastrutture su rotaia del Centro-Sud tra cui l’elettrificazione della tratta Catanzaro Lidfo-Reggio Calabria, si vuole aggiungere, cosa ancora più grave la differenziazione dei diritti
Fa specie che il governatore della Calabria Occhiuto abbia votato a favore del ddl Calderoli e che parlamentari ed amministratori calabresi della Lega e del centro destra si schierino a favore di un provvedimento che potrà solo peggiorare le condizioni economiche sociali e culturali della nostra terra, è bene che i nostri corregionali siano consapevoli di ciò.
L’Area Questione Meridionale sostiene con forza la manifestazione di Napoli nella convinzione che il “Progetto” voluto dalla Lega e sostenuto dal Governo della Meloni, sarà una tragedia per il SUD in generale e per la Calabria in particolare. L’associazione è stata attiva e presente sull’argomento con le iniziative pubbliche del 14 Aprile a Pentone e del 15 Aprile a Falerna, inoltre ha dato un importante contributo su tutto il territorio provinciale per la raccolta di firme sulla legge di iniziativa popolare contro la c.d. “secessione dei ricchi”".
Lo scrive, in una nota, Francesco Citriniti, del Coordinamento Area Questione Meridionale.
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