"L’accertamento effettuato tramite un autovelox posto su un senso di marcia non è legittimo per le violazioni commesse dai veicoli che viaggiano nella direzione opposta".
Sono queste le ragioni che hanno spinto il Giudice di Pace di Catanzaro, Giuseppe Garzo, ad accogliere il ricorso presentato dall’avvocato Alessio Russo. Quest'ultimo si era fatto portavoce di contestare alcune sanzioni elevate dall’ autovelox di Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro.
Il caso in questione riguarda un’infrazione avvenuta sul tratto della S.S. 106 al km 194+225 in direzione Crotone, il cui ricorso (sentenza n.1980/2021 dell’1.12.2021) è stato accolto perché, nonostante l’autorizzazione prefettizia del 29.10.2018 all’installazione dell’apparecchiatura di rilevazione della velocità, il multato stava percorrendo la strada in direzione Catanzaro-Crotone, cioè dal lato opposto rispetto a quello in cui è posizionato l’autovelox.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736