I carabinieri forestale hanno denunciato a Brognaturo il titolare di un'impresa boschiva e il responsabile di cantiere con l'accusa di truffa, furto, invasione di proprietà e danneggiamento.
I due, secondo quanto accertato dai militari, a seguito dell'acquisto di un lotto boschivo di ceduo di castagno con presenza di piante di roverella e ciliegio selvatico, avrebbero sconfinato nelle particelle limitrofe, prive di autorizzazione al taglio e non ricomprese nel contratto di compravendita. Il documento, sarebbe risultato contraffatto perché riportante firme in calce falsificate e particelle non indicate nell'atto originale ad un prezzo di acquisto ribassato rispetto a quello realmente corrisposto con conseguente elusione fiscale sull'imposta di registro. Il danno economico per i proprietari del bosco è stato quantificato, in circa 13 mila Euro.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736