Avviato confronto per la redazione del Piano turistico di Catanzaro

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Ampia partecipazione di rappresentanti di Enti e Istituzioni di formazione alla tre giorni di piattaforma

18 febbraio 2023 16:03

La terza e ultima giornata della piattaforma di confronto finalizzata alla redazione del Piano strategico sul Turismo di Catanzaro si è conclusa con una tavola rotonda a cui hanno preso parte diverse istituzioni tra cui la Regione Calabria, rappresentata da Maria Antonella Cauteruccio, dirigente generale del dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, con il presidente Aldo Costa e il direttore Virgilio Piccari, l’Università “Magna Grecia” – presenti per il Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia le docenti Angela Caridà, Marzia Ventura e Manuela Macrì – e per la Scuola di Alta Formazione l’ing. Alessandro Gallo e la docente Silvana Castagnaro.

La piattaforma di confronto è servita a dare il via ad un processo collaborativo necessario alla redazione del Piano strategico comunale sul Turismo, come lo stesso assessore Borelli ha spiegato nel corso della conferenza stampa seguita all’incontro: “Era importante avviare un rapporto diretto con gli operatori e tutti gli stakeholder locali e coinvolgerli, attraverso un metodo deduttivo, partecipativo e soprattutto qualificato, in quelle che saranno le scelte strategiche che come amministrazione comunale decideremo di attuare. Quanto fatto in questi tre giorni, quindi, non è altro che la base di un piano di confronto che si propone di essere permanente almeno finché non definiremo il piano degli interventi pensati per dare forma coordinata alla già vasta offerta turistica di cui Catanzaro dispone”.

L’analisi condotta, infatti, ha permesso di far emergere una serie di prodotti turistici già pronti e qualificati che hanno solo bisogno di essere messi a sistema sotto un unico cappello gestionale capace di comunicare in maniera uniforme la “destinazione Catanzaro”, cioè il vero fine ultimo di tutto il lavoro imbastito dal Comune finora: “Guardiamo con particolare interesse alla creazione di una Dmo (Destination management organizition, ndr) che, coinvolgendo i Comuni limitrofi, strutturi in maniera organica la proposta turistica da portare sui mercati e veicolare attraverso le fiere di settore”, ha spiegato Borelli.

Proprio questa duplice impostazione, cioè il modello di “produzione partecipata” e la prospettiva della Dmo, sono stati particolarmente apprezzati dalla Regione Calabria che, attraverso l’intervento della dirigente Cauteruccio, ha evidenziato l’importanza di instaurare con i territori un tipo di interlocuzione qualificata e coordinata secondo le linee guida del Piano strategico sul Turismo che l’Ente regionale sta predisponendo per tutta la Calabria.

Analoga disponibilità alla collaborazione è stata espressa da tutti i rappresentanti di Enti e Istituzioni di formazione presenti, sintomo di una rinnovata intesa istituzionale tesa a dare forma concreta alla locuzione spesso utilizzata ma poco attuata del “fare rete”: “Credo che la cosa più importante che siamo riusciti a fare in questi giorni sia stata quella, mai fatta, di mettere assieme per cinque ore al giorno gli operatori turistici e culturali e farli dialogare. E poi l’aver messo attorno al tavolo tutti gli attori che sono protagonisti delle scelte politico-amministrative attraverso cui si possono concretizzare le idee di cui si è discusso: questo è il ruolo che Catanzaro, da capoluogo di regione, deve ricoprire e sono felice che, nel riconoscere tale ruolo, la risposta di tutti sia stata non solo positiva, ma addirittura entusiastica», ha aggiunto ancora l’assessore.

Quanto agli output dell’analisi, la Pirene srl, società che nel 2020 si era aggiudicata l’appalto per la redazione del Piano e che nei tre giorni ha guidato i lavori, ha sintetizzato attraverso alcune slide le caratteristiche della Destinazione Catanzaro: “Catanzaro – ha detto il referente della società, Aldo Gucci – ha alcune caratteristiche che la rendono unica nell’ampiezza delle possibilità di prodotti da offrire ai turisti. In questo senso, allora, abbiamo identificato Catanzaro come una destinazione trasversale, fortemente caratterizzata dalle potenzialità legate a storia, cultura e natura, a cui si aggiungono una serie di altri segmenti turistici che già oggi la città è pronta a soddisfare. Fatto questo lavoro, c’è da mettere a sistema gli operatori e costruire l’immagine della destinazione per ogni settore turistico, ma il lavoro fatto finora è stato molto importante anche per gli operatori stessi che hanno preso coscienza di quanto è offerto dai loro colleghi e dalla città stessa”.

Al termine dell’incontro, l’assessore Borelli ha programmato per il 13 marzo prossimo un nuovo tavolo di lavoro interistituzionale attraverso cui si avvierà la redazione vera e propria del Piano strategico.

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