Avvocatura regionale. La responsabile Anticorruzione sollecita: "Entro oggi gli atti sulla nomina di Borgo"

di GABRIELE RUBINO

Rotti gli indugi. La responsabile regionale dell'Anticorruzione, Ersilia Amatruda, dopo la prima richiesta del 20 agosto, sollecita formalmente l'acquisizione della dichiarazione di non sussistenza di situazioni di inconferibilità e incompatibilità di Maurizio Borgo al momento del conferimento dell'incarico ad interim di coordinatore degli avvocati regionali.

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"Si sollecita con assoluta, urgenza entro la giornata di domani (oggi, ndr) 26 agosto 2020, il riscontro della pec (precedente, ndr)", scrive Amatruda. La comunicazione è stata inviata nella tarda serata di ieri, indirizzata ai dg del Personale, Bruno Zito, della Presidenza, Tommaso Calabrò, e per conoscenza allo stesso Maurizio Borgo e al legale dell'Ordine degli avvocati. Il sollecito arriva dopo giorni di silenzio, nonostante, scrive la Responsabile dell'Anticorruzione "le interlocuzioni per le vie brevi con le quali è stata assicurata l'acquisizione" degli atti.

Passato invano il tempo, anche per "il crescente interesse mediatico rispetto alla vicenda", Amatruda ha intimato, in forza dei suoi poteri di vigilanza, la trasmissione della documentazione relativa al decreto 107 del 17 agosto, che peraltro ieri è stato impugnato dal Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Catanzaro. Lo scontro sulla nomina dell'avvocatura regionale rimane sempre al centro dell'attenzione della Cittadella. La responsabile dell'Anticorruzione ha risposto "presente". 

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