"Il tema di una sanità efficiente su tutto il territorio regionale calabrese è sempre stato un tema sul quale Fratelli d’Italia ha espresso idee chiare ed azioni volte a creare quei presupposti capaci di creare uno sviluppo del settore sanitario calabrese capace di tradursi in servizi erogati ai cittadini sia relativi alle prestazioni di base che a quelle specialistiche": Si legge in una nota del Coordinamento Cittadino Fratelli d’Italia Catanzaro.
"Una visione che se messa in campo con fermezza e chiarezza di intenti - prosegue la nota - sarà sicuramente capace di frenare il fenomeno dell'emigrazione sanitaria passando inoltre dal potenziamento e dalla valorizzazione del capitale umano dei tanti professionisti che operano nel settore. Coerentemente a questa visione il Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia desidera manifestare la propria soddisfazione per l’attenzione da parte del Ministro della Salute Orazio Schillaci nei confronti del territorio calabrese e nello specifico della città di Catanzaro relativamente alla vicenda riguardante il parere tecnico richiesto dal Presidente della giunta regionale Occhiuto inerente la sottoscrizione dell’accordo e la relativa costituzione dell’Azienda Unica “Renato Dulbecco” prevista da un’apposita legge regionale".
"Non potrà certamente rimanere inosservato l’impegno ed il contributo del sottosegretario agli interni On. Wanda Ferro - evidenzia - rispetto ad una vicenda che l’ha vista in prima linea nella ricerca di soluzioni diverse da un eventuale ricorso allo strumento di un DPCM. Non pensiamo di esagerare dicendo che il Ministro Schillaci, il sottosegretario Ferro ed il presidente Occhiuto abbiano messo in campo quel pragmatismo di governo capace di generare beneficio per i cittadini calabresi. Una “filiera” istituzionale composta da profili di grande qualità".
"L’Azienda Unica “Renato Dulbecco” diverrà, con i suoi 855 posti letto, un grande Hub sanitario regionale sul quale investire nel futuro garantendo per tutti i cittadini calabresi l’accesso al diritto alla salute costituzionalmente riconosciuto. Inoltre,- conclude la nota - tutto ciò non potrà essere disgiunto dal potenziamento della facoltà di medicina di Catanzaro, vero punto di forza e congiunzione per sostenere l’assistenza sanitaria attraverso la didattica e la ricerca".
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