di TOMMASO SERRAINO
È stata un’avventura condivisa con tantissimi amici quella che il dodici giugno mi ha portato ad essere eletto nel nuovo consiglio comunale della città. È stata un’avventura vissuta con cuore, slancio, entusiasmo e idee da parte di un gruppo che in questi anni, tra iniziative pubbliche, riunioni e chiacchierate spassionate, non ha fatto altro che immaginare una Catanzaro diversa, migliore nelle idee e nel modo di sentire la partecipazione politica.
Ringrazio tutti coloro i quali che, con la propria preferenza, hanno creduto in me e nel nostro progetto, ma non ci sarà modo migliore di ringraziare tutti se non con il mio massimo impegno che sarà portato avanti tenendo fede allo spirito libero e alla forza delle idee che hanno portato me, e tutti coloro che ci hanno creduto, a conseguire questo bellissimo e risultato.
Non è però finita. Il ballottaggio del 26 Giugno sarà una data più che importante per la città. Da una parte c’è il progetto di Nicola Fiorita, dall’altra il matrimonio di convenienza tra Valerio Donato e una classe dirigente che ha già amministrato Catanzaro. Né destra e né sinistra, e chi dice il contrario è in malafede.