"I tecnici dei dipartimenti provinciali Arpacal continuano senza sosta nell’opera di individuazione delle criticità ambientali che possono incidere negativamente sulla qualità delle acque di balneazione. In occasione del controllo suppletivo della balneazione, eseguito l’altro ieri nel punto denominato “Lido Malfarà” in Comune di Pizzo Calabro, i tecnici del servizio tematico acque del Dipartimento di Vibo Valentia dell’Agenzia ambientale hanno proceduto ad un controllo anche del fosso che nelle vicinanze sfocia in mare, individuando serie criticità capaci di compromettere la qualità delle acque di balneazione in quel punto". E' quanto si legge in una nota diramata sul sito dell'Arpacal.
"Mentre il controllo suppletivo di balneazione ha confermato valori non conformi alla normativa - con Enterococchi pari a 11.000 ed Escherichia coli pari a 12.000 - i tecnici hanno informato il Comune di Pizzo Calabro, la Regione Calabria ed il ministero della Salute, - prosegue la nota - che a seguito di un campionamento delle acque superficiali nel fosso presente nelle vicinanze, i valori riscontrati dopo le analisi sono i seguenti: Enterococchi superiori a 240.000, Escherichia coli superiori a 220.000.