Bando flash per posti a tempo indeterminato al Comune di Amaroni: i sospetti sui tempi dei documenti richiesti

di MASSIMO PINNA

Corsa contro il tempo per due contratti a tempo indeterminato. Il giro di parole si giustifica con quello che, carte alla mano e guardando per bene le date, si configura come un caso alquanto singolare.

Il comune di Amaroni, ieri, 16 gennaio ha pubblicato un bando dove si informano i cittadini interessati che la Regione Calabria in seguito a richiesta del Comune, ha emesso un avviso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato part-time presso il Comune di due unità lavorative. Un operaio specializzato idraulico e uno non specializzato (una figura comune da impiegare nella manutenzione del verde pubblico e mansioni simili).

Gli interessati potranno presentare domanda recandosi al centro per l’impiego di Soverato, dalle ore 9 alle 12,30 e dalle ore 15 alle 16,30 del 22 gennaio, mercoledì prossimo. Fin qui tutto bene.

Ma se si passa a leggere il punto 1 dei termini e modalità di presentazione della domanda, vi è un aspetto da stropicciarsi gli occhi. Infatti, è scritto testualmente che tra i documenti da allegare alla domanda di partecipazione all’avviso pubblico, occorre anche la “certificazione ISEE in corso di validità, completo di allegati. È onere del lavoratore presentarsi al CPI con il modello ISEE completo di allegati (DSU). Al lavoratore che non presenta il modello ISEE (DSU), sono sottratti 30 punti, nella graduatoria di precedenza”.

Ed eccoci al punto. La Dsu, e relativo Isee, in corso di validità, è quella del 2020, essendo quella del 2019 scaduta il 31 dicembre. Per fare la nuova Dsu completa e quindi comprensiva di attestazione Isee ci vogliono almeno dieci giorni. Sempre se tutto va bene, ovvero non ci siano errori o omissioni tali da dover far ripetere l’operazione. Si deduce che sarà praticamente impossibile per gli interessati, visto che l’avviso comunale è del 16 gennaio, presentare una Dsu e l’Isee in corso di validità entro il 22 gennaio. Insomma, sembra che nessuno possa presentare una Dsu per questo avviso. E tutti partiranno con 30 punti di penalizzazione. Una singolarità collegata anche ad un altro fatto.

Per questo avviso, mentre la regione Calabria aveva pubblicato il decreto già il 20 dicembre 2019, il Comune di Amaroni ha atteso il 16 gennaio, come dire, l'ultimo minuto utile per informare i numerosi, possibili, beneficiari. La legge 56/1987 dà la possibilità al centro per l’impiego 30 giorni (per i contratti a tempo indeterminato) affinché possa raccogliere le candidature.

Si presume, quindi, che il centro per l’impiego avrà quasi sicuramente ricevuto disposizioni poco prima di Natale (per questo la scadenza del 22 gennaio), ma non si capisce per quale motivo l’ente interessato abbia atteso il 16 gennaio per pubblicare l'avviso.

La circostanza, sta alimentando una polemica, specie sui gruppi social a Amaroni e dintorni, sulla possibilità, tutto da verificare, che invece qualcuno abbia potuto sapere in tempo, magari informato da qualcuno che era a conoscenza della prossima pubblicazione dell’avviso, e così abbia potuto fare una Dsu già nei primi giorni di gennaio per poter infine presentarsi il prossimo 22 gennaio con le carte in regola, soprattutto senza la penalizzazione dei 30 punti.

Una eventualità che porterebbe il nostro potenziale candidato eventualmente preinformato, a poter essere alla testa dell’avviso pubblico e poter ragionevolmente sperare in una assunzione a tempo indeterminato part-time. Di questi tempi di vacche magre, come vincere alla lotteria. Ma a qualcuno potrebbe far piacere il vincere facile.

Amaroni, come tanti altri comuni calabresi, assiste al triste spettacolo di decine di suoi giovani salire sui pullman con le valigie per emigrare all’estero. Qualcuno di loro avrebbe anche potuto decidere di rimanere, magari avendo anche una sola opportunità di restare con un lavoro. Si capisce, se avesse saputo in tempo.

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