MVP del trofeo Bic è stato Dmitrijs Rukavisnikovs, pluri premiato anche con un wheelchair basket, "esempio di atleta, affidabile compagno di squadra nonché degno avversario".
Si è appena concluso il Trofeo Bic, evento organizzato con la richiesta di patrocinio alla Regione Calabria.
Un torneo teso alla dimostrazione che lo sport è di tutti e per tutti senza differenze di sesso, età, razza o diversa abilità.
MVP del trofeo Bic è stato Dmitrijs Rukavisnikovs, pluripremiato anche con un wheelchair basket, "esempio di atleta, affidabile compagno di squadra nonché degno avversario", così si legge nelle motivazioni al premio.
Non si è trattato semplicemente una partita di basket in carrozzina, ma di un chiaro, fulgido esempio di come l'agonismo non prevarrà mai sul rispetto dell'avversario e del fair play.
Infatti non sono mai mancati in campo momenti di reciproco incoraggiamento dei giocatori seppur in squadre differenti.
Due giorni di basket in carrozzina ove ogni atleta è stato individualmente valutato per abilità, esperienza e risultati sul campo, ma anche nella sua capacità di fare squadra, pur cambiando il team di appartenenza nei due giorni di torneo.
Diverse valutazioni in cui tutti i partecipanti hanno eccelso così permettendo un vincitore assoluto: lo sport.
Alla premiazione era presente anche Giuggi Palmenta, Assessore allo Sport del Comune di Reggio Calabria.