Nei giorni scorsi la difesa degli imputati, rappresentata dagli avv.ti Enzo De Caro e Davide De Caro, aveva presentato un’istanza volta ad ottenere la revoca della misura cautelare in essere motivata principalmente dal periodo decorso dei fatti e dalla durata di applicazione della misura essendo conseguentemente venuto a cessare il pericolo di reiterazione dei reati.
Il Tribunale di Catanzaro, nonostante il parere negativo del Pubblico Ministero che, in particolare, per D’Alessandro Luciano aveva chiesto l’aggravamento della misura con quella degli arresti domiciliari ritenendo sussistente l’aggravamento delle esigenze di cautela derivanti da un’annotazione di PG del 28/06/22 che faceva riferimento ad una presunta vicenda di aggressione di Luciano D’Alessandro ai danni di Angelo Polimeni, ha ritenuto meritevole di accoglimento l’istanza difensiva revocando tutte le misure residuali a carico dei suddetti imputati D’Alessandro e Drosi.
In particolare lo stesso Tribunale relativamente alla posizione del D’Alessandro ha ritenuto del tutto estranee alle esigenze di cautela i fatti nuovi rappresentati dal Pubblico Ministero.
Da oggi i signori Drosi ed il D’Alessandro risponderanno a piede libero dinnanzi al Tribunale di Catanzaro nelle prossime udienze dell’operazione c.d. “Basso Profilo” che riprenderanno nei primi giorni del prossimo mese di settembre.
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