Beach Soccer, Capitan Zurlo a Radio Ciak: "Punto ai Mondiali 2025"

di LORENZO FAZIO

Emmanuele Zurlo a Radio Ciak nel gran weekend de "I Ninja", diretto dal patron Nino Mirante Marini insieme ad Alessandro Gallo, Lorenzo Fazio e Cesare Regolo. A cuore il Capitano della Nazionale Italiana di Beach Soccer ha raccontato la sua esperienza da vice campione del mondo all'ultimo mondiale di Dubai, oltre a tutto il suo lungo percorso sportivo che lo ha portato ad esser conosciuto in tutto il mondo.

Zurlo ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del Catanzaro, con cui ha esordito in Serie C2 nel 2007. Proprio sulla squadra giallorossa, di cui è naturalmente un grande tifoso, ha detto: "Mi sarebbe piaciuto giocare tanti anni con il Catanzaro ma poi dopo, il mio passaggio al calcio a 5, la mia carriera ha preso un percorso diverso". E già proprio il calcio a 5 che, dopo uno straordinario goal in rovesciata a Rende, gli ha aperto la strada per diventare un giocatore di beach soccer. E non un giocatore qualunque ma un campione di fama mondiale, capitano della Nazionale, campione d'Europa, vice campione del mondo con l'Italia e campione del mondo per club con la maglia del Napoli, oltre ad aver vestito le maglie di Barcelona e Vasco da Gama in tornei internazionali.

Tra le piccole curiosità sulla carriera di Zurlo nel Beach Soccer dobbiamo citare che l'8 giugno 2018 festeggia le 100 reti con la maglia del Catania che diventeranno in seguito oltre 200 con la sola maglia dei siciliani plurititolati. Segna 4 reti al Tahiti nella prima giornata del Mondiale del 2019. Segna il rigore decisivo in semifinale contro la Russia che ha portato l'Italia in finale nella stessa competizione iridata. Nel 2023 riceve la convocazione della nazionale italiana di beach soccer in vista dell'Europeo 2023 che si sarebbe disputato in Italia. Il 24 settembre 2023 si aggiudica il titolo di campione d'Europa dopo aver sconfitto in finale la nazionale spagnola per 5-4. Pochi giorni più tardi si aggiudica anche il Mondiale per Club con il Napoli.

Sul suo splendido percorso nel beach soccer, Zurlo parla a cuore aperto e a 36 anni ha ancora voglia di fare ma soprattutto di vincere: "Punto al Mondiale 2025. Non è stato facile digerire due finali mondiali perse contro Portogallo e Brasile, che hanno in rosa dei mostri sacri che conoscevamo, ma sto bene e punto sicuramente al prossimo campionato del mondo. Il mio futuro nel campionato italiano? Non so se resterò a Catania, sto valutando tante cose e sono arrivate anche altre proposte. Sono molto soddisfatto della mia carriera con oltre 150 goal in Nazionale e la gioia di rendere orgogliosa la mia famiglia e tutti coloro che mi seguono". 

E coloro che seguono le gesta di Emmanuele Zurlo in Italia e nel mondo sono tantissimi. L'affetto della gente che gli scrive infiniti messaggi sui social rendono felice Emmanuele che è rimasto sempre quello di un tempo, un ragazzo umile con la passione immensa per il calcio. Trova il tempo per rispondere ad ogni messaggio e combattere ancora e sempre sul campo che lo vede sempre protagonista. Ha detto anche: "Continuo a giocare a calcio nei mesi in cui non cui non giochiamo a beach soccer. Anche il percorso nel futsal mi ha dato grandissime soddisfazioni. Ho ancora tanti obiettivi a breve termine con la nazionale, dove avremo anche le qualificazioni ai mondiali, e nel campionato italiano di beach soccer. E poi soprattutto la nascita di un figlio/a a luglio che è la cosa più bella vita". Tutto questo è Emmanuele Zurlo, oggi premiato alla "Gioielleria Megna", un'eccellenza dello sport catanzarese che porta il suo talento in giro per il mondo per rappresentare l'Italia con il 9 sulle spalle, la fascia al braccio ma soprattutto un cuore immenso.

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