Belcastro, “Una rosa per Teresina": il libro ispirato alla vera storia di Teresina Lucà ed Eugenio Gimigliano

Non poteva che essere ospitata nel cuore di Belcastro la prima del libro “Una Rosa per Teresina”, frutto di un sogno di Alcide Lodari, realizzato grazie a quello che lo stesso autore, Emilio Grimaldi, ha definito: “Un perfetto lavoro di squadra”.

Una squadra ben assortita, fatta di competenze, di passione e di tenacia, quella che ha visto accanto ad Emilio e ad Alcide anche la moglie Gilda Lettieri, che ne ha curato assieme a lui la ricerca e la documentazione, e  Oscar Greco, padre di un’impeccabile prefazione.

In tanti hanno voluto onorare l’evento che, come ha ricordato la giornalista e moderatrice Giulia Veltri: “ Profuma di qualità, qualità per la proposta editoriale, calabrese in tutte le sue componenti, e ancora qualità nel raccontare la storia di una Donna che irradia della storia di una Calabria intera, un storia- ha sottolineato ancora la moderatrice- che è un viaggio indietro … verso il futuro”.

Parole forti e toccanti quelle di Alcide Lodari, nipote di Teresina, che ha raccontato nella sua introduzione come questo libro rappresenti il frutto di un lavoro tanto atteso, segnato da un cammino non semplice, fatto si sofferenza, di riscoperta, ma anche di amore, di famiglia e di riscatto.

Subito dopo l’intervento di Lodari, a complimentarsi con tutti coloro che hanno lavorato al progetto il primo cittadino di Belcastro, Antonio Torchia, seguito dal sindaco di Botricello Simone Puccio e dal  professore e giornalista Enzo Bubbo, che ha sottolineato: “ Dopo tante spine Teresina ha avuto la sua rosa, la sua storia deve ricordarci che memoria ed impegno sono strumenti preziosi che possono permettere alle comunità   di arginare le ingiustizie".

Contributi preziosi sono giunti poi dall’editore  Marco Marchese, che ha portato i saluti e il pensiero di Officine editoriali da Cleto, e da Enzo Cosentino e Stefania Papaleo de La Nuova Calabria, che hanno fatto giungere per l’occasione una riflessione profonda sulla storia e sul coraggio e l’impegno emersi nel raccontarla.

Presenti per  l’occasione anche Mario Tassone, ex parlamentare  e segretario nazionale CDU  e Marilina Intrieri,  già deputata  e   garante per infanzia e adolescenza della regione Calabria.

La manifestazione, capace di accogliere i presenti in un clima suggestivo, è stata arricchita da intermezzi musicali curati dall’artista belcastrese Gigi Elia, e dalle coinvolgenti letture affidate all’interpretazione brillante della professoressa  Ramona Lindia.

“Una rosa per Teresina”, il settimo libro di Emilio Grimaldi, che a suo dire ha permesso allo stesso autore di scavare nella vita di Teresina facendola anche un po’ sua, ha iniziato così il suo viaggio nel mondo, pronto a mostrare una storia dolorosa che merita di essere raccontata per rendere riscatto e impedire che cose come quelle accadute a Teresina e a sua figlia Iolanda possano essere taciute o, peggio ancora,  riaccadere.

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