.webp)
Bilancio, Buccolieri: “Opposizione ostile e distruttiva, ma ora il sindaco apra una nuova fase”
15 aprile 2023 09:38
Gregorio Buccolieri, Consigliere Comunale
Il surreale e irresponsabile teorema di Marco Polimeni e di Forza Italia, dai contorni e contenuti evidentemente populisti, di mandare a casa l’Amministrazione Fiorita con un voto negativo del Consiglio al bilancio di previsione, magari anche a costo di gettare la città nel caos e fare perdere i soldi necessari per riqualificare lo stadio Ceravolo, è definitivamente fallito. Un sogno, quello di Polimeni e company, cullato fin dal ballottaggio e coltivato in questi primi nove mesi della legislatura con un atteggiamento non critico e vigile – che sarebbe stato logico e normale per un gruppo di opposizione – ma ostile e distruttivo, alla ricerca di una improbabile rivincita elettorale.
Ebbene, in Consiglio comunale si è invece formata un’ampia “convergenza della responsabilità” che si è espressa con sensibilità e modalità diverse: chi ha votato a favore del bilancio, chi si è astenuto e chi ha preferito non partecipare al voto. La residua pattuglia di nostalgici dell’era Abramo si è ritrovata con un pugno di mosche in mano. Nessuno pretendeva un loro voto favorevole al bilancio o l’assenza di critiche, ci mancherebbe, ma il livore e l’ansia distruttrice degli interventi ha tradito ancora una volta l’inconfessabile sogno di una “spallata” al governo Fiorita. L’ipocrita adesione all’emendamento-Ceravolo non serve a salvare la faccia.
E’ prevalso largamente, come detto, il senso di responsabilità verso la Città e la comunità cittadina in un momento al tempo stesso difficile e denso di prospettive future. Abbiamo approvato un bilancio concreto, senza voli pindarici, saldamente ancorato alla realtà, che pone le basi per un risanamento finanziario dell’Ente e nel contempo per un rilancio del Capoluogo in tutti i settori.
Ora il sindaco Fiorita tiri le somme del dibattito e del voto in Consiglio comunale, tenendo conto di tutti i suggerimenti e di tutte le critiche. Anche l’area del professore Donato, che si è astenuta con una significativa apertura di credito, non ha fatto sconti e non ha fatto mancare rilievi anche molto marcati su importanti questioni politiche e amministrative.
Siamo sulla buona strada, ma peccheremmo di presunzione nel dire che tutto va bene. C’è tantissimo da fare e pertanto il sindaco Fiorita valuterà, nella sua piena autonomia, i meccanismi e le modalità per passare ad una nuova e più incisiva fase. Se, come ha detto il sindaco, il rodaggio è finito, ora è il momento di pigiare il piede sull’acceleratore.
 (002).webp)
