Roberto Occhiuto resterà al vertice della Cittadella regionale. Il presidente lo ha confermato nel corso della conferenza stampa, questa mattina a Lamezia Terme, in cui ha tracciato il bilancio di metà mandato. "Voglio rimanere sicuramente qui", ha detto allontanando le sirene nazionali che lo vedrebbero in ruoli ministeriali in caso di rimpasto dell'esecutivo Meloni dopo le elezioni Europee.
E se per altri due anni e mezzo la concentrazione è solo per la Calabria, sull'eventuale ricandidatura a governatore non si sbilancia: "Vedremo".
Al netto del filone politico, Occhiuto ha annunciato l'estensione dell'accordo con la Rai. Non si fermerà al Capodanno 2025, ma sarà esteso anche al 2026.
In merito all'autonomia differenziata ha detto:“La mia posizione è ben conosciuta in Calabria, credo si conosca anche nel centrodestra nazionale, l'hanno manifestata organi di stampa anche nazionali. Io mi auguro che al Parlamento sia dato il tempo congruo per valutare questa riforma”. “Me lo auguro anche perché – ha proseguito Occhiuto - ho un mandato del Consiglio regionale della Calabria che, col voto di tutti i consiglieri regionali, anche quelli di Fratelli d'Italia e della Lega, ha chiesto di approfondire il testo della riforma senza pregiudizi, perché non abbiamo una contrarietà di principio nei confronti della riforma, ma di approfondirlo per verificare che a) ci siano le risorse per garantire i livelli essenziali delle prestazioni, quindi i diritti ai cittadini delle regioni del Mezzogiorno, b) ci sia una valutazione di impatto per capire quali saranno gli effetti anche nel caso si proceda ad intese sulle materie non Lep”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736