Bilancio positivo per il progetto lanciato da Vitambiente “Non lasciamoli soli” contro le truffe agli anziani

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I presenti all'incontro

Il progetto è stato lanciato dal Comune di Catanzaro con la Prefettura ed il Ministero degli Interni, e l’associazione Vitambiente, presieduta dall’avvocato Pietro Marino lo ha attuato, col supporto delle Forze dell’Ordine, in qualità di associazione capofila

  16 dicembre 2020 11:57

“Non lasciamoli soli” è il progetto che il Comune di Catanzaro ha lanciato in collaborazione con la Prefettura ed il Ministero degli Interni, e che l’associazione Vitambiente, presieduta dall’avvocato Pietro Marino, ha attuato, col supporto delle Forze dell’Ordine, in qualità di associazione capofila. Si tratta di un progetto concreto sul territorio valido per prevenire le truffe agli anziani, giunto ora nella sua fase conclusiva e su cui Vitambiente ha tracciato il bilancio della sua attività, determinando le ricadute sotto il profilo sociale e della replicabilità nel tempo delle attività programmate.

A tal proposito si è svolta dalla sala Concerti del Comune di Catanzaro la videoconferenza stampa di bilancio di “Non lasciamoli soli”. L’iniziativa contro le truffe agli anziani ha potuto contare sul prezioso supporto della Questura, Guardia di Finanza e Carabinieri di Catanzaro. All’incontro erano presenti l’assessore agli Affari generali Danilo Russo, il quale ha affermato chel’intesa tra il Comune e le Forze dell’ordine è uno strumento che ha dimostrato di essere concreto e utile su entrambi i versanti di intervento, soprattutto in questo periodo di pandemia è stato efficace per prevenire le truffe agli anziani, e diffondere la cultura della prevenzione e della legalità”.

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Alla video conferenza stampa ha partecipato il capitano dei Carabinieri Federico Angeletti, Comandante della Compagnia di Catanzaro, il quale ha posto l’accento sull’azione preventiva del progetto in materia di reati contro gli anziani. “Iniziative come questa possono rappresentare un valido strumento per prevenire reati e truffe contro gli anziani e non solo – ha detto Angeletti- sono rivolte anche ai giovani che possano vigilare sui propri quartieri, segnalare alle Forze dell’Ordine il sospetto che qualcosa non vada, la presenza di soggetti terzi con atteggiamenti sospetti, conoscere gli strumenti di prevenzione tramite i loro canali di comunicazione privilegiati quali il web e i social network e proteggere così i propri anziani”.

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In rappresentanza del corpo della Guardia di Finanza ha partecipato in presenza alla videoconferenza il tenente Rosangela Di Lecce, che ha sottolineato l’importanza dell’esistenza di un numero verde dedicato all’assistenza delle persone anziane che vivono da sole ed ha ribadito la forte presenza attiva e fattiva sul territorio della Guardia di Finanza.

Il presidente di Vitambiente Marino ha illustrato le ricadute positive del progetto nell’ambito del territorio di riferimento, la capacità dissuasiva che ha avuto al fine di prevenire reati conto gli anziani, inoltre ha affermato che il progetto proseguirà e verrà implementato proprio fase che riguarda il sostegno psicologico, anche tramite la collaborazione con il Comune che darà la possibilità a Vitambiente di attivare uno sportello di ascolto gratuito territoriale.

L’incontro è stato moderato dall’avvocato e giornalista Anna Trapasso che, oltre ad illustrare le fasi del progetto, ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della comunicazione tramite tutti i canali disponibili -tradizionali e digitali- rivelatisi fondamentali nella condivisione del messaggio “non lasciamoli soli” e nella diffusione degli strumenti di supporto a giovani e meno giovani nella prevenzione delle truffe.

Il bilancio positivo del progetto conferma un aspetto molto importante del lavoro svolto dal Comune con le Associazioni quali Vitambiente, e le Forze dell’Ordine, che con un partenariato attivo e una concertazione delle azioni hanno saputo creare una importante rete sociale a sostegno delle persone fragili.

 

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