Bimba violentata al Cara di Crotone: le reazioni di Ferro e FSP

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Wanda Ferro
  22 aprile 2023 16:49

“Una violenza raccapricciante, bestiale, quella di cui è stata vittima una bimba di soli nove anni all’interno del Cara di Isola Capo Rizzuto da parte di un migrante di 38 anni proveniente dal Camerun. Il governo farà tutto il possibile per dare sostegno alla piccola e alla sua mamma, il cui sogno di una vita migliore in Europa si è trasformata nel peggiore degli incubi". Lo afferma il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro. ""Ringrazio la Squadra Mobile della Questura di Crotone e i magistrati della Procura che sono riusciti in poco tempo a individuare ed arrestare il responsabile, un richiedente protezione internazionale - prosegue -. Dopo un fatto così drammatico e doloroso non c’è spazio per le polemiche politiche. È però evidente che un modello di accoglienza che apre le porte a migliaia di persone che arrivano sulle nostre coste in maniera illegale non può garantire dignità né sicurezza innanzitutto ai migranti, in particolare a quelli più fragili. Rafforzare strutture e strumenti per identificare chi arriva e accelerare i rimpatri di chi non ha titolo per restare legalmente in Italia è l’unico modo per garantire protezione a chi ne ha diritto attraverso canali sicuri e favorire l’immigrazione legale, l’unica che consente di costruire una reale integrazione attraverso la dignità del lavoro. La solidarietà non può essere uno slogan che si ferma davanti ai cancelli dei cara”.

"La drammatica storia di una bambina violentata nel Cara di Crotone deve aprire una riflessione attenta e responsabile: ai migranti che giungono in Italia con il rispetto delle dovute norma bisogna garantire sicurezza e dignità". Lo afferma il segretario nazionale del Sindacato Fsp Polizia di Stato, Giuseppe Brugnano, riguardo alla notizia di una violenza sessuale ai danno di una bimba di 9 anni da parte di un migranti di 38, entrambi ospiti del Cara calabrese.
    "La politica deve interrogarsi sulle soluzioni possibili - ha aggiunto Brugnano - così come ha fatto in queste ore la sottosegretaria all'Interno Wanda Ferro, lavorando per rafforzare le strutture e gli strumenti necessari per identificare le persone che arrivano nel nostro Paese, accelerando i rimpatri di chi non ha titolo".
     Brugnano ha anche evidenziato le difficoltà di gestione della struttura: "Da tempo chiediamo interventi concreti, anche per potenziare il personale delle Forze di Polizia presente nel centro, ma - ha spiegato il segretario nazionale di Fsp Polizia - solo questo Governo ha garantito interventi concreti di potenziamento. La migrazione dei popoli è un fenomeno mondiale, ma l'Italia e l'Europa devono garantire una gestione chiara, trasparente, sicura e dignitosa si questi flussi. Solo così si garantisce la sicurezza".

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