Blitz Gioia Tauro, tra gli arrestati un finanziere e un sacerdote

Tra i destinatari del mandato di custodia cautelare in carcere dell’operazione "Hybris", che ha svelato i nuovi assetti di potere e i traffici della potente cosca della 'ndrangheta Piromalli, di Gioia Tauro, il finanziere Salvatore Tosto, 49 anni, e il sacerdote Giovanni Madafferi, parroco di Santa Maria Assunta, a Castellace, frazione aspromontana del comune di Oppido Mamertino.

Il militare delle Fiamme Gialle è accusato assieme alla moglie di aver rivelato a Cosimo Romagnosi, esponente della cosca Piromalli, l'esistenza di un’indagine a suo carico. Mentre don Madafferi è accusato di aver attestato "falsamente, in certificati destinati a essere prodotti all’autorità giudiziaria, qualità personali, rapporti di lavori in essere o da instaurare relativi ad un soggetto imputato che avrebbe in tal modo dovuto beneficiare dell’affidamento in prova".

Storicamente, i Piromalli sono stati alleati con i Mammoliti di Castellace, con cui hanno condiviso e gestito ‘affari’, in particolare riguardo gli esiti del sequestro di Paul Getty junior, condotto in Calabria per un lungo periodo dopo essere stato sequestrato a Roma, che ebbe un orecchio mozzato per sollecitare il pagamento del riscatto miliardario.

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