Tra i 78 indagati del blitz di stamattina della Dda di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri, si leggono anche i nomi dei fratelli Francescantonio ed Emanuele Stillitani. Ad entrambi è stata applicata la misura cautelare in carcere.
Il primo è stato assessore regionale al Lavoro e alle Politiche sociali nella Giunta Scopelliti, e sindaco di Pizzo; il secondo è un imprenditore. I loro nomi erano già finiti negli elenchi del processo "Imponimento", un altro mega blitz di luglio 2020 contro la cosca Anello-Fruci di Filadelfia. Entrambi sono stati rinviati a giudizio.
Colpiti anche altri membri storici della criminalità organizzata, come Luigi Mancuso, di Limbadi, già coinvolto in numerose operazioni come Rinascita Scott, Petrolmafie. Ma anche Giuseppe Antonio Accorinti, detto Peppone, 64 anni di Zungri, Vincenzo Barba, alias “Musichiere”.
‘Ndrangheta, blitz della Dda: 56 arresti (I NOMI)
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