Bonifica al torrente Torrente Castaci. Silipo (CalabriaOltre): "I lavori si sono interrotti. Ora è peggio di prima"

"Alleluia alleluia. Queste sono le parole che spontaneamente abbiamo pronunciato non appena, in una assolata mattina di inizio ottobre, abbiamo visto una ruspa e alcuni operai intenti a bonificare il letto del Torrente Castaci. Non possiamo negare che abbiamo pensato di intervenire sulla stampa online per ringraziare chi ha predisposto l'intervento, anche se un intervento mirato alla salvaguardia dell'incolumità fisica dei propri concittadini non dovrebbe essere oggetto di ringraziamenti. Ma si sa, alle nostre latitudini, nulla è fatto per dovere ma quasi sempre per favoreda poter vantare al momento opportuno".

Lo scrive Giuseppe Silipo Coordinatore cittadino Associazione CalabriaOltre

"Ciò detto, abbiamo fatto bene a pazientare con la pubblica gratitudine, perchè da oltre una settimana i lavori di bonifica si sono interrotti e non abbiamo notizie sulla eventualità di una loro ripresa. Se così fosse, vorremmo che gli amministratori sapessero, che paradossalmente la situazione con un intervento assolutamente parziale, si è solo peggiorata, e spieghiamo perchè. Qualora dovesse piovere copiosamente (cosa assolutamente prevedibile di questi tempi) l'acqua scorrerebbe decisamente più  velocemente lungo l'argine del torrente bonificato. Ma appena arriverà nella zona rimasta incolta, dove la vegetazione ed i canneti non consentono di vedere nemmeno il letto del fiume, tutto ciò fungerà da diga, da ostacolo, con le conseguenze facilmente immaginabili. E il paradosso è che i lavori sono stati interrotti proprio in prossimità della scuola elementare del quartiere Cava. Restiamo comunque fiduciosi in una sollecita ripresa dei lavori di bonifica. In caso contrario, mai come in questa occasione, era meglio che le cose restassero come prima. Peggiorare le cose non è mai la soluzione migliore. Anzi". 

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