Bonus edilizi, Fabiano (AssVepa): "Grazie alla recente normativa città più belle e green con le vetrate panoramiche"

Si è svolto nella giornata del 26 aprile presso il Polo Tecnologico Industriale ed Artigianale Avanzato dell'Istituto "Carlo Rambaldi" di Lamezia terme un interessante convegno sugli "Aspetti fiscali e tecnici sui bonus in edilizia con particolare attenzione alla rappresentanza di materiali e tecnologie di ultima generazione".

E’ stata l’occasione per discutere dei diversi aspetti della normativa, spaziando tra argomenti prettamente di natura fiscale, e dettagli tecnici con maggiore attenzione sui valori aggiunti per la vita quotidiana delle persone.

Fortemente voluto dagli ordini degli Architetti, degli Ingegneri, dei Geologhi e dei Geometri di Catanzaro, e dal Comune di Lamezia Terme, quello odierno è stato un incontro tra esperti del settore sostenuto anche da diverse aziende operanti nel settore edilizia.

Sono intervenuti, nella sessione mattutina, e dopo i saluti della Dirigente scolastica, Anna Primavera, della Presidente dell'Associazione Donne Geometra di Catanzaro, Eleonora Gallo, del Presidente del Collegio Geometri e Geometri Laureati di Catanzaro, Ferdinando Chillà, ed i vari presidenti degli Ordini Professionali coinvolti, sugli aspetti fiscali il dott. Antonio Gigliotti e su quelli tecnici il dott. Vitaliano Marino. Nella sessione pomeridiana sono intervenute le aziende coinvolte. Tra queste, prezioso il contributo dell'associazione ASSVEPA, nella quale Mario Fabiano riveste il ruolo di Presidente Provinciale Distretto di Catanzaro.

L’ Associazione Vetrate Panoramiche è stata fondamentale per sensibilizzare il Governo per un intervento normativo e tecnico nel settore delle VePa, per promuoverne l’utilizzo grazie ad un maggiore snellimento burocratico.

AssVepa ha una vocazione green, ed è fortemente impegnata nella sostenibilità. Le VePa sono utilizzate in Italia ed all’estero per la riqualificazione di aree urbane e di edifici obsoleti, la messa in sicurezza di balconi e verande, il risparmio energetico, la creazioni di serre solari climatiche, la creazione di giardini verticali urbani.

"L’oggetto delle nostre argomentazioni -ha affermato Fabiano durante il dibattito-  è rivolto alla legge 142 di settembre 2022, che regolarizza il mondo delle vetrate panoramiche: se pensiamo che solo in Italia ci sono oltre 20 milioni di balconi, e che spesso vengono “chiusi” con profili di alluminio antiestetici , commettendo, la maggior parte delle volte, abusi edilizi. La regolamentazione della materia permette, quindi, ai Comuni, di consentire le installazioni delle vetrate, che rientrano in manutenzione ordinaria, in quanto non determinano aumento di volumetria , nè modifiche di destinazioni d’uso".

In particolare, i benefici e vantaggi delle VePa, che comportano un miglioramento del confort abitativo, e possono essere installate per spazi esterni alla casa, sono svariati: poterli usare in ogni stagione dell’anno; offrire ai clienti e ai turisti spazi - in strutture esterne - protetti, puliti, sicuri, confortevoli; ridare decoro agli spazi pubblici per la ristorazione nei nostri centri e città d’arte; ampliare gli spazi abitativi temporanei senza creare nuove volumetrie (se, beninteso, non si modifica la destinazione d’uso: un balcone, un loggiato o un porticato devono rimanere tali e non essere trasformati in stanze permanentemente abitate); risparmiare energia e denaro, e immettere meno gas “effetto serra”; proteggere i solai dei poggioli o loggiati da infiltrazioni e umidità e prevenire così pericolose lesioni (e a volte drammatici crolli), con minori spese di manutenzione; permettere ai bambini di giocare in tutta sicurezza anche in assenza dei genitori e prevenire incidenti domestici; permettere agli anziani di trascorrere ore liete in ambienti luminosi, godendo di una visuale panoramica (situazioni ottimali contro gli stati depressivi perché la vitamina E, “l’ormone del sole” favorisce il buon umore e migliora il nostro stato psico-fisico); migliorare l’aspetto estetico, la funzionalità e le prestazioni energetiche dell’edificio (meglio se l’intervento è mirato all’intero immobile); ridurre la domanda di cementificazione, per limitare il consumo di suolo e l’impermeabilizzazione del terreno… causa dei tanti disastri ambientali ormai tristemente noti. 

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