Borgia accoglie una famiglia irachena all’interno del progetto “Lavoro, dignità, integrazione”
08 maggio 2024 10:32
Ieri il comune di Borgia ha fatto festa, non solo per la bellissima collaborazione sancita ormai da tempo con Fondazione Città Solidale, ma per l’accoglienza di una famiglia irachena all’interno del progetto “Lavoro, dignità, integrazione”, finanziato dal Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie 2019, gestito dal Comune di Catanzaro, capofila, dalla Fondazione guidata da Padre Piero Puglisi e da C.O.Ri.S.S.
Un percorso volto a promuovere l’inclusione sociale degli immigrati e degli extracomunitari residenti nella città di Catanzaro. Il progetto lavora a 360°, impegnandosi a trovare un lavoro, un alloggio e fornendo un sostegno psicologico come base per una reale inclusione sul territorio ospitante.
La festa di benvenuto, voluta fortemente dal Comune guidato da Elisabeth Sacco, ha visto proprio il primo cittadino aprire idealmente le porte di una comunità che sa sempre dimostrarsi accogliente e predisposta alla diversità. Insieme al Sindaco, anche le associazioni locali e il Parroco della Parrocchia San Giovanni Battista che, non solo hanno voluto dare un segno tangibile della gioia dell’accoglienza, ma anche rappresentare e far conoscere a questa nuova famiglia la cultura e le tradizioni di un Comune importante della Provincia di Catanzaro. Borgia da oggi è ufficialmente la nuova casa di questa famiglia, che ha lasciato il paese di origine per trovare la serenità e la pace, ma soprattutto diritti e pari opportunità per tutti i suoi componenti.
Segui La Nuova Calabria sui social
