Sono passati 60 anni dalla loro realizzazione: tre baracche abusive, diventate nel tempo ricettacolo di rifiuti e sporcizia, utilizzate persino per i bisogni fisiologici. Una condizione di degrado e illegalità, con grave rischio per l'igiene pubblica, in pieno centro abitato. Da giovedì le tre baracche non esistono più, sono state demolite, lasciando libero uno spazio importante a pochi metri dalla Chiesa Madre e dall’ex palazzo comunale. Inoltre, tutti i rifiuti scaturiti dalla demolizione sono stati smaltiti con raccolta differenziata.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Botricello guidata dal sindaco Simone Puccio.
“Pochi giorni dopo il nostro insediamento – ha sottolineato Puccio – abbiamo avviato una verifica sul territorio che ha subito evidenziato il rischio sanitario in via Adige. Non potevamo voltarci dall’altra parte e abbiamo deciso di intervenire subito con una ordinanza sindacale contingibile e urgente”.
Le tre baracche erano utilizzate da ignoti come depositi di materiali, ma le condizioni igienico sanitarie erano particolarmente gravi. Dopo la relazione della Polizia Municipale e l’ordinanza di demolizione del sindaco Puccio, è stata individuata una ditta attraverso l’elenco della “White list” della Prefettura di Catanzaro, offrendo un ulteriore esempio di trasparenza e legalità.
“Botricello ha bisogno di esempi concreti nella direzione del ripristino delle regole – ha aggiunto il sindaco Puccio – nella consapevolezza che non possa esserci spazio per illegalità diffuse. Il territorio deve essere monitorato e gestito con trasparenza, rivolgendo lo sguardo alla tutela della salute pubblica e dell’ambiente”.
In questa direzione, sono in corso ulteriori attività di verifica nei confronti di altre aree pubbliche occupate abusivamente e per le quali saranno avviate analoghe procedure. Alla demolizione portata a termine giovedì erano presenti il sindaco Puccio, gli assessori Emanuele Carello e Antonio Viscomi, il consigliere delegato alla Legalità e Trasparenza amministrativa, Marco Stirparo, la polizia municipale e un gruppo di carabinieri guidato dal comandante di Stazione maresciallo Davide Lombardo.
“Botricello può tornare a vivere quest'area in piena libertà – ha concluso il sindaco Puccio – con lo spazio recuperato che diventerà una adeguata area parcheggio sia per i residenti che per i frequentatori della zona, considerata la centralità dell’area”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736