Botricello, la minoranza si rivolge ad Occhiuto per il recupero di un’area interna a Marina di Bruni

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L'ingresso della Cittadella regionale
  01 febbraio 2024 09:25

Nota dei Consiglieri Comunali di Minoranza gruppi “UniAmo Botricello” e “CambiaMenti”, Antonio Condito, Ugo Mezzotero, Salvatore Valea e Gregorio Voci.

La nota è stata inviata al presidente della Giunta Regionale, Roberto Occhiuto.


"Signor Presidente Occhiuto, con la presente la vogliamo informare su una vicenda che certamente non fa
onore agli uffici regionali e di cui in qualità di cittadini di questa Regione, non siamo assolutamente
orgogliosi. Si tratta delle segnalazioni, fatta dai sottoscritti con note inviate via Pec in data 04 e 09 maggio 2023 al
Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, inerente il presunto abuso edilizio per violazione al decreto
legislativo n. 42/2004, in quanto, nel comune di Botricello sono stati eseguiti i lavori su un area ricadente
in zona tutelata da vincoli ambientali (zona Sic IT9320106 Steccato di Cutro e Costa del Turchese) a circa
130 metri dal mare, a nostro giudizio in assenza delle prescritte autorizzazioni (nulla osta paesaggistico
ambientale o decreto di esenzione a seguito di screening VincA). Inoltre, ed è questa la cosa più grave, con note del 20 Maggio 2023 e 13 giugno 2023, a cui si aggiunge un
ulteriore nota del 26 ottobre 2024, sempre inviate Responsabile del Settore Valutazioni e Autorizzazioni
Ambientali, al Direttore Generale Dipartimento Ambiente ed anche a lei per conoscenza, sono state
richieste notizie e documentazione in merito alla vicenda ed in particolare se erano state rilasciate siano
autorizzazioni e/o decreti di esenzione VincA. Registriamo con amarezza che ad oggi sono trascorsi 240 giorni dalla prima richiesta, nessun riscontro a
quanto richiesto è pervenuto ai sottoscritti.

Come mai questo silenzio?

Si tratta di una dimenticanza o si cerca di nascondere qualcosa?

Pertanto, i sottoscritti, rivolgendosi a direttamente a Lei, affinché intervenga, richiedono ai preposti uffici
regionali di voler verificare quanto segnalato ed inviarci notizie e/o eventuale documentazione in merito al
progetto oggetto citato. Rimaniamo disponibili, nel caso fosse necessario, anche ad essere ricevuti presso gli uffici regionali. Informiamo che perdurando l’indifferenza ai continui ed inascoltati solleciti, questa opposizione sta valutando, suo malgrado, di adire l’Autorità Giudiziaria, in quanto tale ingiustificato comportamento
rappresenta una palese omissione e di conseguenza violazione alla vigente normativa."

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