Botricello, l’opposizione: “Ora ci sono pure i reflui fognari scaricati sulla pubblica via”

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images Botricello, l’opposizione: “Ora ci sono pure i reflui fognari scaricati sulla
pubblica via”

  18 agosto 2025 08:18

 


“Non bastavano i disagi causati dalla carenza di acqua potabile, ci sono pure i reflui fognari scaricati sulla pubblica via.

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Da oltre una settimana la rete fognaria a servizio delle abitazioni site in via Palinuro, non funziona e da un pozzetto fuoriescono in modo copioso reflui allo stato bruto che si riversano sulla strada.

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Lo sversamento di liquame oltre a causare l'impaludamento del terreno, provoca un grave inconveniente igienico sanitario nella zona circostante, che risulta ammorbata da nauseabonde esalazioni.

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Si evidenzia che via Palinuro, adiacente la pineta di Botricello, si trova a poche decine di metri dal lungomare cittadino, affollato da numerosi bagnanti e dove insistono attività di somministrazione di alimenti.

Inoltre la strada conduce a civili abitazioni ed a una struttura alberghiera che in questi giorni ospita numerosi turisti, costretti a vivere in una condizione a dir poco allucinante.

Una situazione indecorosa, che oltre a provocare l'inquinamento del suolo, (che è un reato penale), deturpa l'immagine turistica della nostra cittadina.

Vorremmo capire, come mai a tutt'oggi il Sindaco e gli uffici comunali non hanno ancora attivato e autorizzato i necessari interventi per risolvere la problematica.

Forse non si era accorto dello sversamento dei liquami in quanto come da lui dichiarato "ha trascorso la notte di giovedì 14 e venerdì 15 agosto all’interno del partitore Sorical", a misurare, probabilmente con un secchiello da mare, i litri di acqua al secondo erogati da Sorical.

Non si capisce a che titolo lui o altri soggetti estranei possono avere avuto l’accesso agli impianti di proprietà della Sorical.

Chi li ha autorizzati? Chi gli ha consegnato le chiavi per entrare? Crediamo che nessuno della Sorical si poteva assumere responsabilità del genere, rischiando di commettere un reato.

Ma si rende conto delle ridicole panzane che racconta e che offendono l'intelligenza dei cittadini? Ed è pure convinto che la gente lo creda.

Ha anche informato i cittadini che lunedì occuperà militarmente, con la sua "armata Brancaleone", gli uffici del gestore Sorical.

E oramai sua abitudine incolpare gli altri per la nascondere la sua incapacità a risolvere i problemi presenti sul territorio.

Stiamo assistendo in questi giorni alla patetica sceneggiata messa in atto con il sostegno di qualche

giornalista del servizio pubblico, pagata con i soldi dei cittadini, per nascondere le sue responsabilità sulla

vicenda che riguarda la carenza di acqua potabile, dove anziché ammettere il suo fallimento non essendo stato capace in più di tre anni di amministrazione a presentare un progetto per potenziare gli impianti idrici cittadini, scarica le sue manchevolezze sul gestore della Regione Calabria Sorical.

Gli ricordiamo i due milioni di euro, risorse provenienti dal servizio idrico e che potevano essere spese per ridurre il canone dell'acqua potabile che i cittadini pagano (e che lui invece ha aumentato del 21%) o per ammodernare le reti idriche cittadine. Altra sceneggiata è il tardivo ricorso alla Protezione Civile.

Perché non ci ha pensato di giorni scorsi?

Tra l’altro non riusciamo a capire come una sola autocisterna, che contiene meno di venti quintali d'acqua, può dissetare un’intera comunità e come devono fare le persone anziane che vivono da soli a dotarsi di taniche, raggiungere il luogo dove il sindaco ha fatto posizionare l’autocisterna, per prelevare pochi litri di acqua.

Questo servizio doveva essere garantito raggiungendo almeno le abitazioni dei soggetti più fragili.

Non essendo in grado di dare risposte concrete ai cittadini, ricorre alla violenza verbale insultando e offendendo in modo volgare e rabbioso gli avversari politici.

Comportamenti e linguaggio di basso profilo culturale, politico ed etico, che oltre a non fare onore alla carica. Istituzionale che riveste e un volgare messaggio trasmesso a tutta la comunità ed evidenziano la sua incapacità di rapportarsi in modo civile, educato e rispettoso.

Purtroppo questo mese di agosto, che stà vivendo la nostra comunità sarà ricordato come la peggiore estate della storia di questo paese.

In ultimo rispediamo al soggetto il volgare appellativo che ha usato nei nostri confronti, in quanto rispecchia perfettamente il suo stile e il suo comportamento” 

Così i consiglieri comunali Antonio Condito, Ugo Mezzotero e Salvatore 

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