Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Fabrizio Notaro, residente a Squillace, impiegato in uno studio commerciale di Lamezia
Vivo nel Comune di Squillace e ogni giorno mi reco a Lamezia Terme Nicastro per lavoro. Sono impiegato in uno studio commerciale e insieme ad altri pendolari prendiamo il treno nella stazione di Catanzaro Lido, chi alle 07.35, altri alle 09.30 e così via. Stessa cosa al ritorno, chi alle 17.50 altri alle 18.55, volevo segnalare un problema: dal 10 giugno - 4 agosto 2024, ci sarà la chiusura della tratta Lamezia Terme Centrale - Catanzaro Lido e viceversa, quindi i treni non potranno circolare. Mi è stato comunicato dai vari Capi Treno, solo da loro, perché nessuno sa nulla, che vi saranno i bus sostitutivi, ma che non faranno fermate intermedie, ma solo bus diretti a L.T. Centrale, senza passare da Catanzaro (Germaneto), Lamezia Terme Nicastro e Lamezia Terme Sambiase. Quindi come dovrò arrivare sul posto di lavoro? Invece di dare un vantaggio a noi poveri lavoratori, che partono la mattina e arrivano la sera, si dà un vantaggio ai turisti, che essendo turisti un taxi lo potranno pure prendere e pagare per non perdere le frecce partenti da Lamezia Terme Centrale e ritornare al NORD, perchè noi siamo il SUD. Trovo questa decisione ingiusta a discapito di noi lavoratori che pagano l'abbonamento ogni santo mese. Ho voluto esporre questo problema e spero che riusciate a fare un ottimo articolo di protesta per smuovere un pò la situazione ed eventualmente risolvere il mio, ma è un problema di molti.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736