"Sono indignato”, ’ il commento di Nicola Canonico, presidente del Foggia calcio
La Procura di Foggia potrebbe aprire un'inchiesta sui disordini avvenuti ieri sera allo stadio Zaccheria dove nel corso della partita di calcio Foggia-Catanzaro, finita 6-2 per gli ospiti, tre tifosi foggiani sono entrati in campo e uno dei quali è venuto in contatto con Pietro Iemmello, calciatore del Catanzaro ed ex foggiano. L'ipotesi di reato è di "scavalcamento" prevista dalla normativa sulle manifestazioni sportive.
Tutto è iniziato quando sul 5 a uno l’arbitro ha concesso un calcio di rigore per gli ospiti. Sul dischetto si è presentato Iemmello e dalla curva Nord è partito un lancio fitto di oggetti. Pochi minuti dopo tre tifosi hanno invaso il campo di gioco e uno di loro ha tentato di colpire Iemmello.
“Chiedo scusa al pubblico foggiano da parte mia e da tutta la squadra, ma soprattutto al popolo italiano per quanto si è visto. Sono indignato”. E’ il commento di Nicola Canonico, presidente del Foggia calcio nel corso della conferenza stampa a fine partita. “Questi episodi – ha aggiunto - non fanno bene all'immagine del Foggia e della città. Faremo di tutto per beccare i responsabili. Quello che è accaduto non fa bene al calcio”. Intanto gli agenti della questura di Foggia stanno identificando alcuni tifosi della curva Nord.