La Lega Pro condanna l'aggressione subita ieri in campo, a Foggia, da Pietro Iemmello, attaccante del Catanzaro ed ex calciatore della squadra di casa, ad opera da alcuni tifosi che hanno scavalcato la recinzione dello stadio durante l'incontro Foggia-Catanzaro, finito con il punteggio di 6 reti a 2 a favore degli ospiti.
"In riferimento alla gravissima ed indegna aggressione subita ieri dal calciatore del Catanzaro Pietro Iemmello - è scritto in una nota - nella gara di Foggia, la Lega Pro condanna con fermezza il vile atto di violenza da lui subito ad opera di alcuni delinquenti presenti allo stadio e che nulla hanno a che vedere con i veri tifosi. La Lega Pro esprime la totale solidarietà ed il pieno sostegno a Iemmello ed alla società giallorossa".
"Queste sono vicende che non si conciliano con lo sport e con i principi che animano la Serie C e che al contrario arrecano un gravissimo danno all’immagine di tutto il calcio. La Lega Pro, nel pieno rispetto del lavoro delle forze dell’ordine, auspica - si legge infine - che le autorità competenti facciano immediata luce su questo riprovevole evento di violenza inaudita e sollecita i più fermi provvedimenti nei confronti dei colpevoli". La partita era stata sospesa per due volte dall'arbitro a causa dell'invasione di campo attuata da alcuni tifosi.