Calibro 9. L'ex sindaco di Stalettì, Aversa: "Occorre fare distinzioni tra la Calabria del Crimine e la Calabria della civiltà e cultura contadina"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Calibro 9. L'ex sindaco di Stalettì, Aversa: "Occorre fare distinzioni tra la Calabria del Crimine e la Calabria della civiltà e cultura contadina"
Gregorio Aversa, ex sindaco di Stalettì
  13 novembre 2020 13:32

di GREGORIO AVERSA*

Il regista che nel film Calibro 9 racconta una storia di mafia, affari e violenza, non può incardinare nella tabella segnaletica bucherellata di Stalettì un concetto di matrice affaristico mafiosa, su di una storia millenaria limpida  che la comunità di Stalettì ha rappresentato. Estranea alla cultura della violenza che il regista ha inteso appioppare ad una mite comunità.

Banner

Perché Stalettì e non  un altro paese di Ndrine. Occorre fare distinzioni tra la Calabria del Crimine con la Calabria della civiltà e cultura contadina. È importante e fondamentale per non cadere nel luogo comune, che i calabresi sono tutti criminali.

Banner

Da sindaco di Stalettì con una cultura delle differenze avrei protestato contro queste interpretazione  che hanno grave torto di generalizzazione.

Banner

Si immaginino i tanti turisti che vedono il film  e leggono Stalettì, quale elemento distorsivo comporta questa odiosa immagine nel pensiero collettivo. In questo caso essere superficiale e dare una lettura positiva dell'immagine in questione è un grave atto politico e culturale di sottovalutazione.

*ex sindaco di Stalettì

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner