Cambiavento sui cimiteri cittadini: "La Catanzaro Servizi e la strana schizofrenia di chi governa la città"

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  22 marzo 2021 15:22

"Abbiamo imparato in questi anni che quando Abramo & company pongono in essere atti e decisioni apparentemente incomprensibili questo non significa che il loro comportamento sia privo di ragioni ma piuttosto che tali ragioni sono difficili da trovare, perché accuratamente nascoste nelle pieghe delle delibere, delle proposte o dei ritardi". Cambiavento interviene sulla gestione dei servizi cimiteriali nel capoluogo di Regione.

"Da qualche mesi la partecipata Catanzaro Servizi gestisce i servizi cimiteriali con un certo successo, e con un guadagno economico stimato grosso modo nell’ordine dei 20.000 € mensili, Ci si aspetterebbe che il Comune sostenesse la propria partecipata e agevolasse il consolidamento di questa gestione, ed invece l’amministrazione impedisce alla Catanzaro Servizi di assumere i dipendenti della società uscente, precedentemente titolare della gestione dei servizi cimiteriali richiamando i rilievi che il Ministero dell’Economia delle Finanze nel luglio del 2019 ha indirizzato al Comune e che sono rivolti ad un più proficuo utilizzo dei dipendenti della Catanzaro Servizi Non si accorgono, o non vogliono accorgersi, i nostri amministratori che il proficuo utilizzo, secondo il MEF e secondo basilari regole di diritto del lavoro, passa per un corretto utilizzo. Vale a dire che gli operai e gli impiegati dovrebbero essere utilizzati in base alla propria professionalità e livelli di inquadramento. E nella Catanzaro Servizi non ci sono necrofori, tanto per dire. Invece nell’appalto dei servizi cimiteriali, da metà degli anni novanta, sei necrofori sono stabilmente impiegati dalle ditte che negli anni si sono succedute, in base alla clausola sociale, che obbligava la ditta subentrante ad assumere il personale della ditta uscente", scrive in una nota Cambiavento.

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"Ma proprio stavolta che il servizio è stato affidato alla propria partecipata, il Comune ha ritenuto di non imporre una clausola sociale, ed ha contestualmente vietato alla Catanzaro Servizi di assumere altro personale, obbligandola a farsi carico dei servizi cimiteriali solo con i propri dipendenti. Risultato? La Catanzaro Servizi, al fine di espletare un servizio pubblico essenziale (quale è quello dei servizi cimiteriali) ha comunque dovuto utilizzare i sei necrofori impiegati sull’appalto, non essendo dotata di personale altrettanto qualificato, ma attraverso contratti di somministrazione che, se da un lato costituiscono per la partecipata un esborso economico di superiore entità, dall’altro non tutelano i sei lavoratori quando, terminato l’affidamento alla Catanzaro Servizi, una nuova appaltatrice non avrà alcun obbligo di assunzione verso questi lavoratori, che dopo oltre venti anni di attività si troveranno all’improvviso senza un posto di lavoro. Una situazione ancora più ingarbugliata se si pensa che la richiamata clausola sociale è stata applicata giusto un annetto addietro quando si è trattato di procedere all’affidamento del servizio di pulizie. E dunque, non si riescono proprio a individuare le ragioni che spingono il Comune di Catanzaro ad impedire alla propria partecipata di assumere direttamente questi lavoratori, ponendola obiettivamente in difficoltà, costringendola ad operare illegittimamente ed esponendosi, peraltro, a dispendiosi contenziosi giudiziari. Infatti in base al proprio contratto collettivo, la Catanzaro Servizi avrebbe comunque l’obbligo di assumere il personale alle dipendenze dalle ditte uscenti. Contratto collettivo che il Comune, in maniera alquanto schizofrenica, le impone prima di non rispettare e poi di applicare a tutti i dipendenti utilizzati nell’appalto", continua la nota.

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"Dunque, quali sono le ragioni che noi non vediamo per cui il Comune impedisce, nei fatti, alla sua partecipata, di gestire regolarmente l’appalto affidatole? Perché quando si tratta delle stanze di Palazzo De Nobili, il Comune non si pone problemi ad utilizzare risorse in spregio a contratti collettivi e livelli di inquadramento e quando, invece, si tratta di un appalto affidato alla propria partecipata, le impone di svolgere il servizio con personale che non ha? Il Sindaco e la sua maggioranza consentano alla Catanzaro Servizi di assumere direttamente il personale impiegato nella gestione dei servizi cimiteriali, come è giusto che sia. Diversamente spieghino perché non intendono farlo", conclude. 

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