Caminia di Stalettì senz’acqua da giorni: “Siamo abbandonati, il Comune non risponde”

Emergenza idrica: da 15 giorni l’acqua arriva a intermittenza, ora rubinetti completamente a secco. Residenti esasperati

Una situazione ormai insostenibile quella che si sta vivendo a Caminia, nota località balneare del comune di Stalettì. Da oltre due settimane, l’acqua nelle abitazioni arriva a singhiozzo, e da due giorni i rubinetti sono completamente asciutti. “Da 15 giorni l’acqua arrivava a fasi alterne, adesso non scende nemmeno un filo”, segnala una cittadina esasperata.

“Le nostre cisterne sono completamente a secco, e nessuno ci dà spiegazioni. Abbiamo provato a contattare il Comune ma non risponde nessuno, nemmeno il sindaco”, denuncia ancora la residente, che si fa portavoce di molti.

Nel silenzio istituzionale, cresce la rabbia e la delusione: “Ci sentiamo abbandonati. Qui è estate piena, ci sono famiglie con bambini, anziani, turisti. Ma senza acqua non si può vivere”, spiega.

In molti, stanchi di attendere e di fare i conti con secchi, bottiglie e disagi quotidiani, hanno già fatto le valigie. “Molti sono stati costretti a rientrare in città. Non è possibile restare in queste condizioni”.

Intanto, dal Comune di Stalettì nessuna comunicazione ufficiale. Nessuna nota, nessuna risposta alle telefonate o ai messaggi dei residenti. La speranza ora è che le autorità si attivino rapidamente per risolvere il problema.

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