Campo rom di Scordovillo, il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunito a Catanzaro cerca soluzioni e risorse

di CARLO MIGNOLLI

Nella “Sala Giunta” della Prefettura di Catanzaro si è tenuta oggi la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per discutere delle problematiche del campo rom di Scordovillo, a Lamezia Terme.

All’incontro erano presenti, tra i tanti, Wanda Ferro, Sottosegretario al Ministero dell'Interno, Roberto Occhiuto, Presidente della Giunta Regionale, Enrico Ricci, Prefetto della provincia di Catanzaro, Paolo Mascaro, sindaco di Lamezia Terme e Salvatore Maria Curcio, Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme.

Al termine della riunione, il Sottosegretario Ferro ha dichiarato: “L’incontro di oggi è stato molto proficuo, grazie alla presenza di attori protagonisti molto importanti in merito alla questione. Il tema di cui si è discusso dovrà avere delle soluzioni graduali per poi arrivare a quella definitiva. Oggi sono state messe in campo delle idee che saranno accertate dagli enti competenti per una possibile soluzione a breve, medio e lungo termine”. E continua: “Bisogna sicuramente partire da una bonifica per poi mettere in sicurezza il sito, cosa che faremo attraverso delle dislocazioni. Sappiamo che non può essere fatto tutto e subito, ma lo Stato è presente e penso che la Prefettura di Catanzaro lo abbia dimostrato in questi mesi”. In merito ai tempi previsti per vedere i primi risultati ha concluso dicendo che: “I primi interventi arriveranno in tempi brevi e, subito dopo, il Ministero dell’Interno dovrà continuare a dialogare con la Presidenza della Regione. C’è la disponibilità del Ministro Matteo Piantedosi per delle risorse da mettere in campo. Auspichiamo dunque che i tempi siano brevi”.

Mascaro ha aggiunto che: “È stata una riunione molto proficua poiché si vede che vi è una grande determinazione da parte di tutte le componenti per far si che, finalmente, si possa arrivare, dopo oltre mezzo secolo, ad una soluzione definitiva. Ci saranno ulteriori confronti, in particolare è già stato fissato un tavolo tecnico presso la Regione Calabria e si sono individuati possibili fonti di finanziamento per risolvere il problema del campo rom di Scordovillo, insieme a delle soluzioni pronte e attuabili da subito. Oggi abbiamo lavorato e lavoreremo per individuare soluzioni alternative a quella che si stanno attuando al momento. Parliamo di un’area che dovrà essere oggetto di una forte bonifica in tempi brevissimi”.

CLICCA QUI