Tanto rumore per nulla. La Giunta comunale di Catanzaro non subirà stravolgimenti ma soltanto qualche piccolo aggiustamento dopo l'azzeramento deciso dal sindaco Sergio Abramo una settimana fa. Al netto del clamore per l'inchiesta sulle commissioni e il "forte" documento politico di Forza Italia che aveva paventato le dimissioni di assessori e consiglieri (poi congelate), l'esecutivo sarà infatti sostanzialmente confermato. Rispetto alla precedente compagine resta definitivamente fuori Modestina Migliaccio Santacroce (Forza Italia), l'unica ad essersi dimessa per davvero in autonomia. Le sue deleghe, Urbanistica (rilevante essendoci in ballo la redazione del nuovo Psc) dovrebbero andare a Gabriella Celestino. E' stata già contattata da Abramo. Per Celestino ci sarà anche l'investitura da vicesindaco, così come avvenuto nell'ultima consiliatura.
Ivan Cardamone, perde il posto di vice ma dovrebbe mantenere le altre deleghe di Cultura e Patrimonio. In questo modo le quota rosa sono rispettate e il coordinatore cittadino di Forza Italia non viene eccessivamente demansionato. Le decisioni saranno formalizzate tra oggi e domani. Restano quindi: Franco Longo, Alessandra Lobello, Nuccia Carrozza, Danilo Russo, Alessio Sculco, Lea Concolino e Domenico Cavallaro.
Non è tutto oro quello che luccica. Le indiscrezioni degli scorsi giorni lasciavano intendere un cambio alla Presidenza del Consiglio comunale, con Marco Polimeni pronto o ad entrare in Giunta o addirittura a "scendere" nel ruolo di semplice consigliere. Uno scenario che avrebbe incoronato Giovanni Merante (misto) nuovo presidente dell'assemblea municipale. Questa ipotesi è scemata, nonostante ci siano stati contatti nella fase più acuta della crisi nell'ipotesi di una maggioranza di centrodestra senza Forza Italia. Questo avrà delle ripercussioni.
Il micro-intervento sulla Giunta comunque avrà ripercussioni sulle partecipate. Forza Italia ha comunque avuto qualcosa in meno nella Giunta così pretende in compensazione delle postazioni nell'Amc e nella Catanzaro Servizi. Nella società del trasporto pubblico locale in bilico è il posto occupato dall'amministratore unico Giorgio Margiotta (in quota Catanzaro da Vivere), mentre nella multiservizi catanzarese quello di Ivano Marino. Lo scacchiere potrebbe cambiare quando, fra qualche mese, scadranno gli incarichi attuali. (g.r.)
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736