“La disgregazione in atto della maggioranza che sostiene il sindaco Sergio Abramo e le responsabili dimissioni di alcuni consiglieri dell’opposizione aprono una crisi tutt’altro che passeggera che può essere definita soltanto restituendo la parola ai cittadini. L’evidente scontro politico che interessa la maggioranza, acuito adesso dalle dinamiche politiche regionali, investe direttamente, riducendola ai minimi termini, la capacità progettuale e di prospettiva di una città che ha necessità di uscire dal cono d’ombra in cui è stata cacciata, per iniziare a svolgere nello scenario regionale il ruolo che spetta ad un capoluogo di regione". Lo ha dichiarato Francesco Pitaro, candidato al Consiglio regionale con la lista "Io Resto in Calabria" a fianco di Pippo Callipo.
"E' assolutamente importante andare oltre questa strisciante confusione politica che paralizza il Comune e ne rende inconcludente l’azione amministrativa. E l’unico modo, giunti a questo punto, è tornare al voto con l’obiettivo di dare alla città una classe dirigente che interpreti un nuovo pensiero politico proteso a occuparsi soltanto dei problemi della città e che abbia, al contempo, la capacità di ottenere dalla Regione, in tempio brevi, una legge ad hoc per valorizzare la funzione direzionale regionale del capoluogo della Calabria. La città ha urgenza di volare alto e la fase politica attuale è, com’è evidente, scesa troppo in basso”.
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