Caos rifiuti a Catanzaro, Sieco replica al condominio di Viale Isonzo: “Costretti a differenziare al posto loro”

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images Caos rifiuti a Catanzaro, Sieco replica al condominio di Viale Isonzo: “Costretti a differenziare al posto loro”

  25 agosto 2022 18:13

Non è tardata ad arrivare la risposta da parte dell'azienda Sieco in merito all'articolo pubblicato questa mattina dalla nostra testata che raccoglieva l'appello dell'amministratore di un condominio sito in viale Isonzo di Catanzaro. 

LEGGI QUI: Denuncia shock dalla periferia di Catanzaro: operatori Sieco “complici” del degrado (VIDEO)

"L’amministratore dichiara che operatori della SIECO «si limitano ad accatastare i rifiuti, raccogliendoli dalla strada e ammassandoli tra i cassonetti»: quanto assunto è falso in quanto, nei condomini in cui non si differenzia, anzi l’operatore aiuta a differenziare; inoltre, quanto dichiarato dal Fiore è smentito video che lo stesso riportato nell’articolo, in cui si vede un operatore che prende le buste della plastica e le mette vicino all’apposito contenitore della plastica" scrivono dalla Sieco, sostenendo come "la verità è che si tratta di un condominio che non differenzia e la Sieco è costretta a mettere l’adesivo di “non conformità”: ciò nonostante, perdura il comportamento di errato di conferimento dei rifiuti". 

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"Le dichiarazioni del rappresentante del Condominio - aggiungono dall'azienda - oltre a ledere l’immagine della società, è offensivo nei confronti dei lavoratori che contribuiscono, quotidianamente con il loro lavoro, a superare il 70% della raccolta differenziata nella città di Catanzaro; questo risultato, in collaborazione con il settore Ambiente, la SIECO sta cercando di migliorare, nonostante le ingiuste accuse che sono state lanciate". 

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Nella nota di risposta, la Sieco aggiunge come "Nei prossimi mesi, in sinergia con l’assessore all’Ambiente, avv. Aldo Casalinuovo, sarà potenziata l’azione di sensibilizzazione alla raccolta differenziata, in viale Isonzo e all’Aranceto, per evitare che tali zone restino indietro rispetto al resto della Città - e conclude scrivendo come - Ulteriori dichiarazioni diffamatorie e lesive dell’operato della SIECO e dei suoi lavoratori saranno oggetto di valutazione al fine di un’azione nelle sedi opportune". 

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