"Caos rifiuti" a Sellia Marina. Il sindaco Mauro smentisce Di Lieto e attacca: "faccia restituire da Codacons le 300 mila euro all'Agenzia delle Entrate"

Ha "battuto" passo dopo passo l'intera località di mare. Girando tra le viuzze, avvicinandosi ai cancelli delle ville. Niente è stato lasciato al caso. E Ruggero, località sulla fascia ionica ricadente nel comune di Sellia Marina, è pulita. Nessun "caos rifiuti".

Non ha perso tempo il sindaco, Francesco Mauro,  che, dopo la denuncia di Francesco Di Lieto, si è recato immediatamente sul territorio insieme al Comandante della Polizia Locale, l'avvocato  Impera, per verificare lo stato dei luoghi.

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E le foto lo dimostrano. "Ruggero è pulita da rifiuti- scrive il sindaco - Solo davanti all'ingresso di un condominio si è riscontrata la presenza di 6 piattini di plastica, 3 lattine abbandonati volutamente sversati per la "posa fotografica" di rito, visto che mancava la busta contenitore e, quindi, è da escludere che sia stata strappata da animali. La presenza del cartone e degli sfalci, anche questi depositati impropriamente da qualche improvvido cittadino, per lo smaltimento.
Quindi Ruggero è pulitissima al 99,99% così come rassicuro che Sellia Marina è tra le cittadine più pulite della Regione Calabria, con un sistema di Raccolta Differenziata che funziona perfettamente, nonostante il vasto territorio (circa 41 Kmq) e, in questo momento, circa 10 mila residenti".

Ma il sindaco va oltre e ammette che "isolate, puntuali e circoscritte situazione di criticità si possono verificare quando l'impianto di destinazione finale (Discarica dell'Ato) interrompa la sua attività o quando viene meno il senso civico del cittadino" invitando il vice presidente del Codacons Di Lieto, "solito "bastian contrario",  a smettere di fare la solita propaganda infantile e falsa che offende i Selliesi e quindi anche chi risiede nel quartiere Ruggero dove Egli stesso dimora".

"Oramai, senza alcun rispetto, e con tanta irresponsabilità, continuamente si arroga il diritto, di continuare a parlare di procura.  E solito che Egli sostenga il falso come arma di attacco al Comune di Sellia Marina! Già in campagna elettorale aveva sostenuto il falso sulla mia persona e, in quella occasione, non avevo esitato a querarlo. Così come l'ho querelato per la Bandiera Blu! Portasse, dunque, rispetto verso le Istituzioni, verso la mia azione amministrativa e verso l'operato degli Amministratori. Gente seria che, in questi anni, sta facendo ogni sforzo per servire al meglio il nostro amato paese.
Si vergognino anche quei quattro cittadini che gli fanno da "cassa di risonanza" amplificando notizie false, ma contenti del semplice e irresponsabili, like.  Il moralizzatore quindi pensasse a far restituire da Codacons le 300 mila euro all'Agenzia delle Entrate perché sono soldi di quei contribuenti che Lui "dice" di difendere".

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