Di seguito la nota stampa del consigliere comunale Sergio Costanzo.
"Già lo scorso mese di agosto avevo sottolineato come i capannoni comunali in via Lucrezia della Valle venivano utilizzati come deposito per materiali inquinanti e per di più che si trattava di strutture ricoperte da lastre d’amianto. In quell’occasione avevo anche chiesto che della questione se ne discutesse in un’apposita riunione della commissione Lavori pubblici. A seguito di ciò, abbiamo effettuato un primo sopralluogo che è valso a determinare e accertare che si trattava di immobili di proprietà comunale che venivano utilizzati in maniera non conforme a quella che dovrebbe essere la corretta conduzione di un bene pubblico in quanto all’interno venivano depositati anche rifiuti pericolosi. Inoltre, cosa più grave, è che il tetto era composto da lastra di amianto con tutti i rischi che questo genere di materiale può causare alla salute pubblica. Rimanevo sbalordito nel constatare come i locali risultavano gestiti senza controllo da parte dell’amministrazione. Dall’ora ho più volte portato all’attenzione dei settori interessati il problema sottolineando che nelle vicinanze dei capannoni insistono attività commerciali e abitazioni, per cui non c’era tempo da perdere all’avvio di una bonifica dell’area e per la messa in sicurezza delle strutture. Si trattava di un’area a grosso rischio igienico e ambientale una fonte di pericolo per la salute pubblica. Finalmente gli interventi di risanamento delle strutture sono stati avviati. Voglio, dunque, ringraziare il sindaco Fiorita, che ha seguito di persona l’intero iter, alla segretaria generale Vincenzina Sica, la quale, si è molto impegnata per definire la questione e il settore igiene nella persona dell’assessore Arcuri e dei suoi collaboratori che hanno rastrellato dal capitolo di bilancio circa trenta mila euro per finanziare la perizia di bonifica. È giusto, dunque, dare merito quando viene dato ascolto anche alle opposizioni, ma soprattutto nel momento in cui si interviene per garantire la sicurezza e l’igiene ai numerosi cittadini residenti e alle attività presenti nella zona. Questo nostro riconoscimento, a quanti si sono impegnati sulla questione, dimostra che non siamo quelli del No a tutto, ma che la nostra azione politica è finalizzata esclusivamente al bene comune".
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