Capellupo: "Aderire alla manifestazione per il diritto alla salute dovrebbe essere un obbligo per il Commissario Occhiuto"

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Vincenzo Capellupo
  09 maggio 2025 11:06

“Domani venerdì 10 maggio sarò in piazza a Catanzaro per difendere il diritto alla salute dei calabresi. La sanità nella nostra regione è al collasso: ospedali al limite, personale insufficiente, servizi carenti. Di fronte a questa emergenza, il Commissario alla Sanità e Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto sceglie ancora una volta di voltarsi dall’altra parte, annunciando la sua assenza alla manifestazione", scrive in una nota il consigliere comunale Vincenzo Capellupo.

"Occhiuto è presente solo sui social, - prosegue - ma quando si tratta di ascoltare cittadini, malati e sindacati, sparisce. Lo ha fatto anche durante il Consiglio Comunale aperto sulla sanità a Catanzaro, disertando un momento fondamentale di confronto democratico su S.Anna Hospital, nuovo ospedale e facoltà di medicina a Catanzaro.  Le sue scelte – come l’operazione mediatica dei medici cubani – non risolvono i problemi strutturali. Intanto Catanzaro, città Capoluogo di Regione e polo sanitario storico e di eccellenza per i malati calabresi, subisce continui attacchi e un progressivo indebolimento delle proprie strutture per scelte di campanile ed elettoralistiche di chi oggi guida i processi".

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"Scendiamo in piazza per chiedere rispetto, investimenti veri, assunzioni stabili e una sanità pubblica degna partendo dalle eccellenze che già esistono e vanno tutelate. Presidente Occhiuto, la salute è un diritto, anche in Calabria, e non uno slogan”, conclude Capellupo.

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