Capodanno a Crotone, controlli della Polizia tra i locali notturni: multe e sanzioni fino a 10 mila euro

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Capodanno a Crotone, controlli della Polizia tra i locali notturni: multe e sanzioni fino a 10 mila euro
Foto di archivio della Polizia
  02 gennaio 2020 12:25

 

 

Banner

Nella notte tra il 31 dicembre 2019 e l’1 gennaio 2020, oltre agli ordinari servizi di controllo del territorio finalizzati anche alla prevenzione di possibili incidenti in occasione dei festeggiamenti di fine anno, personale della Questura di Crotone Divisione P.A.S.I. – Squadra di Polizia Amministrativa, unitamente a personale dell’Ufficio di Gabinetto, ha effettuato controlli amministrativi presso attività commerciali di questo centro cittadino all’esito dei quali sono stati conseguiti i seguenti risultati:

Banner

All’esito di un primo controllo presso un’attività di intrattenimento di pubblico spettacolo, nel quale era in corso un evento musicale, dopo aver controllato le autorizzazioni rilasciate, si accertava che le prescrizioni di cui ai punti nr. 02 e 03 dell’autorizzazione ex art. 68 T.U.L.P.S. rilasciata dal Comune di Crotone non erano state rispettate. Infatti al momento della verifica, all’interno del locale, non erano presenti nr. 2 addetti al servizio antincendio e nr. 2 addetti alla sicurezza. Al termine del controllo si procedeva a deferire all’A.G. il titolare per la violazione di cui agli art. 650 c.p. e 9 e 17 TULPS. Inoltre, sul posto venivano identificati nr. 2 addetti alla sicurezza, sui quali verranno effettuate opportune verifiche circa il possesso d’iscrizione presso l’albo prefettizio. Infine il titolare è stato invitato a presentarsi presso gli Uffici della Questura per ulteriori verifiche;

Banner

Un ulteriore controllo veniva effettuato presso un distributore automatico, sito sul lungomare cittadino, all’esito del quale si accertava che alle ore 04,00 circa, il distributore, previo pagamento, erogava bevande alcoliche, birra in vetro marca “Peroni” del contenuto di cl 33, avente gradazione alcolica di 4,7%, violando quanto previsto dall’art. 14 bis comma 2 della legge n. 125/2001legge quadro in materia di alcol e di problemi correlati”, che prevede: “il divieto di vendere o somministrare alcolici su spazi o aree pubbliche diversi dalle pertinenze degli esercizi dalle ore 24.00 alle ore 07.00, compresa la distribuzione o vendita attraverso i distributori automatici nella medesima fascia oraria”. A seguito di quanto constatato si procederà ad identificare il titolare del distributore automatico, e ad elevare contestazione di violazione amministrativa per un importo pari ad euro 10.000,00 in misura ridotta.

 

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner