“E' stata veramente una bella notizia quella data dal Presidente della Regione Calabria Occhiuto che ha comunicato che le prossime due edizioni dell'evento televisivo di fine anno "L'anno che verrà" si svolgeranno nella nostra regione. Come sempre accade, sui social si è scatenata la corsa al commento confermando, qualora ce ne fosse bisogno, che accontentare tutti è veramente impossibile. Meglio asfaltare le strade, meglio spendere i soldi per la sanità ecc.
E tutto questo, malgrado la chiarezza con la quale il Presidente Occhiuto ha spiegato che si tratta di finanziamenti che se non si utilizzano per queste finalità (l'immagine promozionale delle regioni) vanno perdute.
Noi apprezziamo molto lo sforzo del nostro massimo rappresentante regionale perché pensiamo che la Calabria abbia bisogno di dare al resto del Paese la sua immagine migliore. E quale migliore occasione di una trasmissione che raccoglie milioni di spettatori?
Ora però, si gioca la partita più difficile, e cioè scegliere le due città che dovranno ospitare la kermesse. E, anche su questo, i social si sono scatenati. Ma aldilà delle legittime opinioni di ogni cittadino, noi pensiamo che la palla passi ora alle Amministrazioni Comunali che dovranno avanzare la propria candidatura mettendo sul piatto della bilancia una location adatta per l'occasione , ma anche una capacità organizzativa di un certo livello.
Che, alla nostra città, non manca. E si, perché pensiamo che Catanzaro abbia tutte le potenzialità e anche tutto il diritto per essere tra le due città scelte, primo perché rappresentiamo in quanto capoluogo di regione, la centralità non solo geografica della Calabria, e poi perché questo sarebbe il giusto modo per ricompensare, anche se solo parzialmente, di tutti i soprusi e gli scippi perpetrati negli anni ai danni della città.
Confidiamo, pertanto, nel fatto che il Sindaco Fiorita metta in campo tutte le azioni necessarie perché Catanzaro non perda questa occasione. Che, ne siamo certi, non è così banale come molti pensano”.
Lo afferma in una nota Giuseppe Silipo Coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre
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