.webp)
Carabinieri, in pensione il luogotenente Bombara decano del Comando Legione Calabria
30 giugno 2023 15:53
Il Luogotenente C.S. Salvatore Bombara, decano del Comando Legione CC Calabria, va in pensione dopo oltre 39 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri.
Il Luogotenente Carica Speciale Salvatore Bombara, classe ’65, è originario di Messina, si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri il 25 aprile 1984, quale Carabiniere ausiliario. Dopo un primo impiego in Calabria (Vibo Valentia e Locri), ha frequentato il 37°corso biennale allievi sottufficiali della durata di due anni accademici in Velletri e Firenze. Promosso Vicebrigadiere ha iniziato la sua prima esperienza a Napoli presso la Stazione CC di Napoli Rione Traiano e poi ha ricoperto l’incarico di Capo equipaggio del Nucleo Radiomobile della città partenopea. Nel 1989 è stato trasferito all’Ufficio Segreteria e Personale del Comando Legione CC Napoli, ricoprendo anche incarichi di responsabilità. Nel 1998 è ritornato in Calabria dove per tre anni è stato Comandante del Nucleo Comando della Compagnia CC di Crotone. Nel marzo del 2001 è stato trasferito allo Stato Maggiore del Comando Legione CC Calabria in Catanzaro ricoprendo diversi incarichi, in particolare: per circa 8 anni, Capo Segreteria del Comandante della Legione CC Calabria, successivamente Capo Sezione Disciplina e Contenzioso ed infine Comandante della Squadra Comando del Reparto Comando della Legione CC Calabria, sostituendo più volte il superiore diretto quale comandante interinale del Reparto Comando. Dopo la maturità scientifica ha conseguito la laurea in Scienze dell’Amministrazione – curriculum operatore giudiziario presso l’Università degli Studi di Siena, un master di primo livello in “ Storia e Filosofia del Diritto” e la Laurea Magistrale in Giurisprudenza, entrambi conseguiti presso l’Università Telematica Pegaso di Napoli. Infine, è decorato dalle Medaglie al Merito di lungo comando sia di bronzo che di argento, dalla Medaglia Mauriziana al Merito di dieci lustri di carriera militare nonché dell’onorificenza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, queste ultime concesse dal Presidente della Repubblica.
