Il movimento politico "Se la ami la cambi" denuncia all’opinione pubblica la consueta abitudine che ormai da tempo contraddistingue l’Amministrazione Sciumbata.
"Un’amministrazione - dichiara il movimento - che di fatto, attraverso il non utilizzo di strumenti e metodi che aprano alla partecipazione ed alla collegialità, emargina dall’azione politica tutte le forze d’opposizione, nonché sociali della nostra comunità."
"Una prassi consolidata - specificano il capogruppo Raffaele Fimiano ed il consigliere comunale Andrea Mazzei - che vede inevasa la formale convocazione della conferenza dei capigruppo, conferenza che non è altro che lo strumento attraverso il quale si apre all’effettivo coinvolgimento della minoranza, che, confrontandosi in via preliminare con i componenti di maggioranza, potrebbe formulare proposte e dunque produrre nuovi eventuali ordini del giorno, aggiuntivi a quelli già previsti, che di certo potrebbero portare a risultati positivi per la nostra comunità, come ad esempio l'approvazione del fida pascolo." Desistiamo ormai alla convocazione della conferenza dei Capigruppo.
Desistiamo al coinvolgimento di tutti gli strati sociali per un bilancio comunale partecipativo che dia ascolto ad una platea più ampia.
Desistiamo alle famose assemblee da promuovere ogni 6 mesi in cui, la popolazione chiede e l’Amministrazione risponde, che di fatto, tranne che annunciarle nel solo periodo di campagna elettorale, dopo ormai 9 anni di mandato, non se n’è vista nemmeno una.
Desistiamo a tutti i loro disimpegni, ma non ci arrendiamo - rimarcano i due esponenti - però laddove l’Amministrazione Sciumbata non ci dà la possibilità di assolvere alla nostra funzione di consigliere comunale, per la mancanza degli atti del consiglio comunale che ci pervengono con puntuale ritardo poche ore prima di ogni consiglio comunale, tagliando dunque ogni forma di democrazia e partecipazione, che, chi gestisce la cosa pubblica, dovrebbe invece tutelare e garantire."
"Senza entrare nel merito della pratica, addirittura, oggi, la sera del 30 Dicembre, non abbiamo ricevuto - continuano Fimiano e Mazzei - gli atti del consiglio comunale previsto per domattina alle ore 11:00. Non c’è bisogno di aggiungere altro. Ma questa non è una novità, è ciò che è diventata la gestione della cosa pubblica nel nostro comune, che però inizia a diventare boriosa ed intollerabile."
"Diciamo BASTA. Per questo motivo - concludono Fimiano e Mazzei - domani non parteciperemo alla seduta consiliare, e chiediamo al Segretario comunale che faccia da garante perché venga rispettato il regolamento comunale." "Ad ogni modo trasmetteremo alla Prefettura una comunicazione diffidando questo modo di agire ormai consolidato dell’Amministrazione Sciumbata."
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