Carcere di Catanzaro, la visita dei vertici dell’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria

di CARLO MIGNOLLI

Carenza di personale, sovraffollamento di detenuti e problemi strutturali: questi alcuni dei problemi che affliggono la Casa Circondariale “Ugo Caridi” di Catanzaro e denunciati durante la visita dei vertici dell’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria (Uspp). La visita ha lo scopo di verificare le condizioni e discutere dei problemi che affliggono l'Istituto Penitenziario.

Il Presidente dell'Uspp, Giuseppe Moretti, ha evidenziato diverse criticità presenti, tra cui una forte carenza di personale: “Attualmente, vi sono 350 unità in servizio, mentre la pianta organica ne prevede 470, creando un carico di lavoro enorme per il personale presente. I turni sono asfissianti e i periodi di ferie praticamente azzerati”. Moretti ha inoltre affermato che l'Uspp preparerà una relazione sulla situazione di Catanzaro, da presentare sia all'Amministrazione Penitenziaria che al vertice politico, che si sta adoperando per migliorare il sistema penitenziario.

Walter Campagna, Delegato Regionale dell'Uspp, ha sottolineato l'importanza di affrontare anche il sovraffollamento del carcere e l'aumento dei servizi relativi all'attività del Nucleo Traduzioni e Piantonamenti. Egli propone soluzioni possibili come la chiusura di alcuni reparti detentivi, lavori di ristrutturazione e uno sfollamento del carcere. Inoltre, ha evidenziato il problema dell'acqua, che nell’ultimo periodo è stata erogata con un colore giallastro, causando disagi al personale. Campagna ha espresso la speranza che questo problema venga risolto al più presto.

Presente anche Francesco Laura, Vice Presidente dell'Uspp e Responsabile del Coordinamento Dirigenti e Funzionari, che afferma: “Abbiamo un dialogo costante col governo e riceviamo un feedback positivo sulla volontà di portare a casa dei risultati che nell’ultimo decennio hanno privilegiato soltanto politiche che hanno favorito solo i detenuti e non il personale di polizia penitenziaria: la sicurezza e il trattamento devono andare di pari passo”.

L'Uspp ha quindi ribadito la necessità di affrontare le criticità presenti all'interno dell'Istituto Penitenziario di Catanzaro. I vertici sindacali continueranno a lavorare a stretto contatto con il governo e le istituzioni competenti per garantire un miglioramento delle condizioni di lavoro e della sicurezza all'interno della Casa Circondariale "Ugo Caridi" e del sistema penitenziario nel suo complesso.

CLICCA QUI