Carenza idrica a Catanzaro, il gruppo di Azione chiede un Consiglio comunale aperto

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images Carenza idrica a Catanzaro, il gruppo di Azione chiede un Consiglio comunale aperto
Gianni Parisi, Valerio Donato e Stefano Veraldi
  02 luglio 2024 08:20

“Torniamo sul tema della crisi idrica che sta diventando sempre più drammatica per i cittadini catanzaresi. Non passa giorno che in qualche zona della città i rubinetti rimangano a secco. In alcune zone poi la “siccità” è quasi giornaliera. E noi continuiamo a riceviamo le incessanti e sempre più indignate proteste dei nostri concittadini. Abbiamo chiesto qualche giorno fa la convocazione di un Consiglio straordinario per ricevere dall'amministrazione chiarimenti ed informazioni sulla situazione attuale e sui possibili sviluppo. Crediamo sia un atto doverose prima verso la cittadinanza e poi verso il Consiglio comunale”. Lo scrive il gruppo Consiliare di Azione, composto da Valerio Donato, Gianni Parisi, Stefano Veraldi. 

“La situazione diventa ogni giorno meno sopportabile ed i cittadini catanzaresi sono esausti. Le continue interruzioni da nord a sud della città che si protraggono per più giorni con informazioni carenti e spesso fornite all’ultimo momento, rischiano di provocare gravissimi disagi ad una grande fetta della popolazione che non si trasferisce nelle seconde case di vacanza e che è costretta a fare i conti con un caldo devastante.

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Perciò e per affrontare seriamente quella che si sta trasformando in una vera e propria crisi idrica con ingenti danni alle famiglie, alle attività commerciali e cosa ancor più grave alle attività sanitarie,  ribadiamo la richiesta al Presidente del Consiglio di procedere con la convocazione di una seduta straordinaria del consiglio comunale in cui l'amministrazione informi la cittadinanza sulle iniziative che intende intraprendere in vista della prossima estate. Un Consiglio comunale aperto ed al quale sarebbe opportuno far prendere parte Sorical e dirigenti comunali responsabili del servizio. Sarà l’occasione per farci dire cosa si sta facendo per sfruttare le risorse economiche dedicate agli acquedotti dal PNRR, per realizzare nuovi serbatoi e una interconnessione tra tutti quelli già esistenti, che permettano di servire meglio e con acque migliori tutte le zone della città . E per sapere cosa si sta facendo per attuare la “digitalizzazione dell’acqua”, con un sistema innovativo già in uso di alcune aree urbane italiane e che consiste nella gestione di un’enorme quantità di dati raccolti tramite centinaia di sensori installati sulla rete? Tutte promesse contenute nelle linee programmatiche di mandata del Sindaco Fiorita”. 

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